Girone A - Al Tamagnini e al Rocchi sfide di fuoco. Spazio anche ai "derby"

Nel girone A, si procede con la quarta giornata dove, tra Astrea e Boreale la posta in palio comincia a scottare. Ministeriali e romani non possono permettersi altri passi falsi ma anche nel derby tutto capitolino tra Aurelianticaurelio e Romulea la sostanza non cambia molto. La compagine di Lo Monaco è ancora a secco, così come il Salaria del resto che, nel durissimo confronto, allo Sport Village, col Rieti, rischia la quarta sconfitta di fila. Al Perugini, la Sorianese piegata nelle ultime due uscite, ospita il Grifone Gialloverde di Berruti che, tra la seconda e la terza giornata, ha raccolto sei punti, realizzando ben sette reti. Mister Bacchiocchi dopo aver espugnato col suo Sporting Nuova Florida il Tobia, se la dovrà vedere con le due bocche da fuoco Rossi e Damiani: entrambi a segno nella rinascita di un Pomezia tornato improvvisamente la temuta, impervia, montagna da scalare. La Pro Calcio Tor Sapienza può sfruttare, al Castelli, il fattore campo e l’influsso benevolo della prima vittoria stagionale ottenuta per mettere ulteriore pressione ad un Campus Eur reduce da una debacle interna. Tre pareggi iniziano ad essere troppi per l’Aranova che, a Le Muracciole, nel secondo derby in programma di giornata, chiede strada alla W3 Maccarese, col fine di agganciarla a quota sei.

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Torna al Tamagnini per riprendere subito il feeling con la vittoria il Civitavecchia che, nel ricevere il Roma City, vivrà una contesa ostica da assorbire anche emotivamente, per entrambe le compagini. Stuzzica parecchio la sfida del Rocchi tra la Viterbese e il Monti Prenestini. Gardini e Cangiano, imbattuti in campionato, vantano già le migliori due retroguardie, primi numeri alla mano, del girone. Quello dei gol subiti, pur ad oggi relativo, è un dato altamente identificativo considerato che, dalla notte dei tempi, chi prende meno gol, solitamente poi, va a dama.

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