Pomezia e la crisi casalinga: una sola vittoria, 9 i gol incassati. E adesso...

Non è il Pomezia che ci si aspettava ad inizio anno, su questo non ci piove. Seppur la classifica dice che i rossoblù sono secondi ad un solo punto dalla vetta, i risultati ottenuti finora non possono entusiasmare, soprattutto quando si parte ai nastri di partenza con i favori del pronostico. Fanno discutere soprattutto le sconfitte subite per mano di Campus Eur e Sorianese (quella di Gaeta in Coppa può starci), entrambe al Comunale per 2-4 e 0-3, con l'ultima arrivata domenica scorsa. Se fuori casa i rossoblù hanno raccolto tre successi su tre in campionato, in via Varrone c'è stata una sola vittoria, contro il Salaria. Risicato anche il pareggio con la Pro Calcio Tor Sapienza per un totale di 9 reti subite tra le mura "amiche" (una anche contro il Salaria). Questo è probabilmente il dato su cui riflettere maggiormente, perché se è vero che i pometini hanno il miglior reparto offensivo, con 13 dei 17 centri totali realizzati da Damiani e Rossi, la difesa risulta particolarmente vulnerabile. Il che suggerisce forse poco equilibrio tra i reparti, soprattutto contro squadre che si chiudono e che provano a ripartire. Campus e Sorianese gli esempi lampanti. Squadra in grado di costruire ma più volte troppo sbilanciata in avanti. Gli otto punti persi al Comunale contro squadre sulla carta alla portata rischiano di pesare adesso sui prossimi appuntamenti, quelli che tra andata e ritorno andranno a decidere il campionato. Per il Pomezia si prospetta infatti più di un mese terribile con in sequenza Aranova, Viterbese, Aurelianticaurelio, Civitavecchia, Rieti e Roma City, con quindi ben 5 gare su 6 che sono scontri diretti.

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