Tra Certosa e Tivoli un esame per due. L'Anagni capolista al tranello Colleferro

Nel girone B, Russo e Fabrizi testeranno la propria forza. I papalini attesi dal derby con i rossoneri

24 Ottobre 2025

Gabriele Tossio

In via di Centocelle il clou (foto ©De Cesaris)

La capolista Città di Anagni può allungare la striscia di sei vittorie consecutive approdando a Colleferro, che torna in casa dopo il grottesco 7 a 0 rifilato al Real Cassino. Sarà proprio il nuovo tecnico del Ceccano, Gerli, a sfidare un Real Cassino che, con zero punti in altrettante gare, appare come un jolly, purtroppo da sfruttare, senza alcuna remora.

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Come anticipato questa mattina, i rossoblù optano per l'ex Anagni

Come il Ceccano anche il Gaeta, affidato in settimana a Pascucci, tenta di risalire la china; il compito però per i biancorossi è più arduo pure se l’Arce che approda al Riciniello ha perso certezze dopo due sconfitte consecutive.

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Sarà l’ex Tivoli e Terracina (tra le altre) a guidare i biancorossi

Sfida in ottica salvezza in teoria rude, tra il Casal Barriera ed il Città di Paliano che, con Liberati, ha raccolto subito un punto d’oro. E lo ha preso con la Lodigiani ancora imbattuta, nel momento in cui riceve a La Borghesiana il Ferentino ma comunque immersa in una situazione di impasse generale, quasi incomprensibile, con ben cinque pari, addirittura, in sequenza. Ai margini della zona play out stazionano Roccasecca e Vis Sezze che duellano coi locali a secco due gare e, i setini in serie si, con sei punti, da quattro turni. Buona fase anche per lo Sterparo che attende fiducioso il quotato Città di Formia: cinque punti nelle ultime tre partite per i formiani. Scudieri col suo Terracina in gran spolvero (3 vittorie di fila), tenta al blitz al Di Marco al cospetto di una vecchia volpe come Porcelli che con l’Ottavia soffre ma tenacemente lotta e i recenti due pareggi lo testimoniano. Match clou di giornata a Centocelle dove il Certosa vice capolista, prova a sgambettare la Tivoli: encomi assoluti per entrambe che non hanno mai perso, sul campo. Anche qua, come nel girone A, saltano o sono saltati tecnici. C’è fretta di far bene e le soluzioni, sono troppo spesso i tappi, pardon i tecnici, che spiccano il mero volo, dalla triste bottiglia.