Piatto ricco prima della sosta: play off e corsa salvezza, tante sfide importanti

Giro di boa col "Comandante" Piero Camilli in sella alla Viterbese; nel girone di ritorno, il campionato avrà una protagonista in più. Intanto però, i Leoni, al Rocchi, provano l’impresa contro un Civitavecchia in palese difficoltà: due sconfitte in quattro giorni. Suscita grande interesse anche la sfida tra Pomezia e Grifone Gialloverde con le duellanti separate da un solo punto e la tangibile sensazione che sarà una partita ricca di contenuti. Tre sconfitte di fila corroborate da ben 10 gol subiti, caratterizzano il complesso momento della Pro Calcio Tor Sapienza che riceve il Monti Prenestini attualmente secondo e in cerca di continuità, dopo la netta vittoria del turno infrasettimanale. Occasione ghiotta per l’Astrea che, a Casal del Marmo, può battere la Romulea per concludere così il girone d’andata in una posizione magari più tranquilla, rispetto a quella attuale. Cerca di ridestarsi dal brutto sogno vissuto in terra reatina la Sorianese che, al Perugini, misura il proprio stato d’animo con il Roma City immerso in una vera e propria crisi d’identità. Sull’erba del Mazzuchi il Team Nuova Florida potrebbe terminare addirittura fuori dalla zona play il proprio 2025, se oltrepassa l’ostacolo W3 Maccarese; veramente anonimo, ad oggi, il cammino dei bianconeri, se consideriamo le ultime splendide annate vissute tra l’altro con grande trasporto.

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W3 Maccarese, poker d'innesti per tentare il rilancio

I bianconeri hanno già portato in campo i nuovi acquisti nel corso del turno infrasettimanale

Ad Ostiense il Campus Eur riceve la Boreale in una contesa tipicamente romana, tra team, non altamente ambiziosi, accomunati dalla stessa posizione di centro classifica. Dopo due pari consecutivi, può tornare a gioire il Salaria che, a via San Gaggio, parte nettamente favorita con l’Aurelianticaurelio.

Porte girevoli al Salaria: un'entrata e un'uscita nel team di Iannotti

Barba è il volto nuovo in casa rossoblù. A salutare è invece Francesco Pastorelli

Il piatto ricco però, in conclusione, è a Le Muracciole dove l’Aranova, che a quanto pare non conosce limiti, lancia il guanto di sfida al Rieti dei grandi nomi. La compagine di Scarfini ha delle certezze ormai ampiamente collaudate; lo ha platealmente dimostrato a Civitavecchia dove, al cospetto di una papabile alla vittoria del campionato, si è resa protagonista di una prestazione solida, intelligente, tosta, soprattutto sotto l’aspetto caratteriale. Il Rieti ha un gruppo di altissima qualità per la categoria e, seppur lentamente, sta recuperando terreno sul gruppo diciamo di testa, perché al momento la voce grossa la fa solo proprio l’Aranova. Gli ingredienti per un grande match comunque, sussistono tutti.

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