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Evento

Massimina, festa d'elite, De Carli: “Fare calcio ma con dei valori”

La società gialloblu ha festeggiato la scuola calcio d'elite tra sociale e divertimento

18 Marzo 2016

Il presidente Nicastro riceve la targa per la scuola calcio d'elite

Il presidente Nicastro riceve la targa per la scuola calcio d'elite

Il presidente Nicastro riceve la targa per la scuola calcio d'elite

Il Massimina ha festeggiato nel migliore dei modi il conseguimento dell'attestato da parte della Figc della Scuola Calcio d'Elite. Una festa alla quale hanno partecipato circa 150 bambini, che hanno affollato il rettangolo verde con giochi e attività: “Abbiamo previsto – spiega il responsabile della scuola calcio gialloblu Valerio De Carli - diverse postazioni nelle quali i ragazzi hanno potuto svolgere dei giochi di tecnica individuale. Ogni bambino, così, ha potuto ottenere un punteggio, mentre i bambini più piccoli sono stati accompagnati dagli esordienti dell'ultimo anno”. Parallelamente alla festa e ai giochi, la società gialloblu ha portato avanti anche una iniziativa intrapresa ad inizio anno dal titolo “Vado bene a Scuola e gioco a calcio... si può fare” nel corso della quale è stato premiato il ragazzo più virtuoso della categoria Pulcini, ossia dal miglior rendimento scolastico e con più presenze agli allenamenti. Un modo per dimostrare che si può studiare e allenarsi con ottimi risultati”. Alla festa sono intervenuti anche due ospiti speciali: Stefano Fiore e Bernardo Corradi, che hanno premiato i bambini: “La loro presenza serve da stimolo. Anche loro sono partiti dal calcio di periferia fino ad arrivare ai massimi livelli. Il calcio è un gioco, ma tutti i piccoli lo vivono con il sogno, un giorno, di diventare professionisti”.


Futuro. La società gialloblu guarda già al futuro prossimo: “Stiamo organizzando una giornata per il 2 aprile con la quale vogliamo dare massima attenzione alle dinamiche sociali. Assieme ad una cooperativa del quartiere Mio fratello è figlio unico, che opera con i bambini autistici, stiamo organizzando una gara tra la nostra scuola calcio e alcuni bambini dell'associazione. Nel pomeriggio, invece, si terrà una maratona che coinvolgerà anche il quartiere. Vogliamo avvicinare il nostro quartiere alla nostra società, che speriamo possa diventare un punto di aggregazione per tutta la cittadinanza. Vogliamo fare calcio, ma con dei valori importanti come quelli dell'integrazione”.

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