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L'Iniziativa
01 Aprile 2016
Nel nostro Paese, ancora oggi, il calcio resta lo sport più seguito. Lo è per noi cronisti che con passione, domenica dopo domenica, ci spostiamo da un campo all'altro per non perdere il match della settimana. Lo è per tutti i tifosi, immancabili incitatori e sostenitori della propria squadra del cuore e lo è per tanti genitori che, con sacrificio e devozione, accompagnano i propri figli nel loro percorso sportivo, dall'attività di base fino all'agonistica. L'amore per questo sport che accomuna ognuno di noi però, non potrebbe esistere se non ci fosse, dall'altra parte, il desiderio di molti giovani atleti di intraprendere questo percorso. Sono loro che animano le nostre emozioni e lo fanno perché sono i primi ad essere innamorati del pallone e del rettangolo verde. Quanti bambini manifestano la volontà di essere iscritti a scuola calcio? Tanti, tantissimi, la maggior parte. Eppure non tutti possono vedere realizzarsi questo sogno. Inutile far finta di non sapere che molte famiglie non dispongono di un potenziale economico tale da consentire ai loro piccoli di calcare un campo di calcio e di godere dell'insegnamento dei tecnici più quotati. Ed è per questo che l'Asd Savio Calcio, a quattro mani con la Onlus Trentadue di Vincent Candela, ha deciso di sposare il progetto Trentadue Charity Academy attraverso il quale, sabato 2 aprile, si darà il via alla prima Borsa dello Sport. Un progetto che ha preso forma lo scorso 29 dicembre in occasione dell'evento andato in scena allo stadio Olimpico: "Voi siete leggenda". Una partita disputata dalle vecchie glorie della Roma allo scopo di raccogliere i fondi necessari per consentire a tanti "piccoli amici" di realizzare la propria aspirazione. Una manifestazione sportiva, raduno di campioni del passato fortemente voluta da Candela che, grazie all'Associazione che celebra quel numero di maglia, il 32, segno distintivo nella carriera del francese, ha la possibilità di continuare a sognare e far sognare. La società del presidente Fiorentini, con il patrocinio del V Municipio di Roma Capitale, ha sposato appieno la causa, mettendo a disposizione di circa 70 bambini tra maschietti e femminucce, non solo l'impianto sportivo del "Raimondo Vianello", ma anche la competenza dei propri istruttori che, con la supervisione dello stesso Vincent Candela, da questo sabato fino alla fine della stagione scolastica, regaleranno un sorriso a tanti bambini. È questo che ha spinto il club biancoblu, primo sul territorio capitolino, ad accogliere con gioia questo proposito, rendendosi alfiere di un'iniziativa che speriamo possa avere seguito e per la quale ci auguriamo che la generosità dei blues possa diventare contagiosa. Una speranza non solo nostra, ma anche del direttore generale di via Norma, Giulio Lucarelli : “Auspichiamo che questo progetto riesca, nel tempo, a coinvolgere tutti i municipi di Roma, per far sì che un numero sempre maggiore di bambini possa avvicinarsi allo sport e ai valori che esso trasmette. Colgo l'occasione per ringraziare il V municipio nelle persone di Fabrizio Ferretti, presidente della commissione Scuola e Cultura e il consigliere Massimiliano Ciccocelli che hanno individuato nei diversi istituti di zona, i bambini aventi diritto alla Borsa dello Sport.? Dunque ci siamo, per domani mattina alle 9 è arrivata la prima convocazione ufficiale per i futuri atleti che, per la prima volta, indosseranno una divisa e saranno protagonisti su un campo di calcio che finora li aveva visti solo spettatori.
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