il torneo
Memorial Costa, De Nicolo: "Ogni anno questo torneo cresce"
Le dichiarazioni del dg del Fiumicino sulla manifestazione organizzata insieme all'associazione We Love Simone, premiata il 23 Maggio con il Premio Simpatia 2016
Il V Memorial Simone Costa entra nel vivo dopo due settimane entusiasmanti, ricche di partite ed emozioni. Questo è quello che traspare dalle dichiarazioni di Francesco De Nicolo, direttore generale del Fiumicino 1926, che insieme all'associazione We Love Simone organizza la stupenda manifestazione: "Ogni anno questo torneo cresce e regala un'emozione in più - spiega il dg rossoblu - Siamo felicissimi di poter essere parte integrante, insieme all'associazione We Love Simone, di questa manifestazione che racchiude secondo me i valori più alti dello sport: gioia, lealtà, condivisione di una passione. I ragazzi sul campo giocano, si divertono, cercano di vincere ma sempre con grande correttezza. Ogni tanto dovremmo essere noi grandi a prendere spunto dai più piccoli ed evitare di esasperare una partita solo ed esclusivamente per il risultato". Ventisette società ospiti, 150 partite, 33 giorni di puro sport giovanile: i numeri sono tutti dalla parte degli organizzatori, per un torneo che ogni anno sa regalare momenti indimenticabili. Non a caso l'associazione We Love Simone è stata premiata Lunedì 23 Maggio, presso la sala della Protomoteca del Campidoglio, con il Premio Simpatia del 2016, alla sua 46a edizione. L'associazione ha ricevuto il premio per essersi distinta nell'impegno sociale volto ai ragazzi che vivono sul territorio di Fiumicino: a ritirarlo sono stati Stefano Costa, Vice Presidente del Fiumicino, e sua moglie Micaela, Presidente dell'associazione, i quali hanno dichiarato d'esser onorati ed emozionati nel ricevere tale riconoscimento, rinnovando l'impegno sociale sul territorio non solo per dare un futuro migliore ai ragazzi, ma per consegnarne di migliori al futuro. Segui il V Memorial Simone Costa su Gazzetta Regionale: aggiornamenti quotidiani sul nostro sito e ogni lunedì due pagine dedicate all’evento sul nostro giornale