Cerca

La lettera

#ilcalciochemipiace L'idea di mister Simone Tofa

Il tecnico ci racconta la sua visione del gioco che ha trovato spazio su lla web radio, Radio Bella Età

02 Luglio 2016

Simone Tofa

Simone Tofa

Simone Tofa

#ilcalciochemipiace è qualcosa in più di un hashtag. Nell'apparente semplicità di quella frase contratta, c'è tutto il principio ispiratore che sostiene la mia idea di sport. So bene che non è solo la mia, ci mancherebbe. Anzi, è proprio sulla condivisione delle esperienze che questo progetto si sostiene e si alimenta. Credo infatti che nessun istruttore, nessun preparatore, nessun tecnico, possa pensare di presentarsi su un campo di calcio a misurarsi con i bambini con "i compiti già fatti a casa". Ovvio che il lavoro vada svolto e che l'aggiornamento sia determinante, ma è solo quando ci si misura con i ragazzi che occorre modulare le nostre conoscenze sulle loro peculiari attitudini. Non c'è un bambino uguale ad un altro e per tutti dobbiamo sforzarci di trovare la chiave per aprire il cassetto delle loro capacità tecniche e dei loro sogni di piccoli calciatori. Quando mi è stato proposto di condurre uno spazio autogestito all'interno della programmazione di Radio Bella Età ho subito accettato, a dispetto del fatto che il mezzo in sé mi privava e mi priva di un aspetto fondamentale nella formazione come quello visivo. Ho accettato di parlare di calcio giovanile in una radio per almeno 3 buoni motivi: ogni spazio di informazione è buono se serve per condividere esperienze. Dipendesse da me e non sapessi di sfidare le ire di certi condomini, ne parlerei anche citofonando a caso nei portoni; la web radio, perché questo RBE è, consente di parlare istantaneamente all'intero pianeta. Certo, c'è di mezzo il fatto che l'italiano non è lingua diffusissima, ma sono tanti i riscontri che mi arrivano da connazionali dalle Americhe e da tutta Europa; il direttore responsabile di quella radio è un giornalista serio ed appassionato di sport, oltre che un mio buon amico. La trasmissione che conduco è, lo ribadisco, assolutamente autogestita e la radio si occupa unicamente della gestione tecnica della messa in onda e dei promo per la sua diffusione. Ma questo foglio bianco che mi è stato dato da scrivere in piena libertà ho inteso estenderlo ad ogni voce interessata a contribuire a questo progetto di calcio sano e pulito. Significativamente, ho aperto la prima puntata incontrando un uomo che non ha nessuna carica federale e che non ha mai avuto ruoli particolarmente nel variegato mondo dei tesserati. Angelo Amoni è stata la persona che - con grande semplicità ed enorme passione ci ha raccontato come il calcio di strada sia espressione di solidarietà, amore e partecipazione, ma soprattutto come un adulto si possa legare al gioco dei bambini e questo la dottoressa Isabella Gasperini, psicologa dello sport, ha profondamente espresso interagendo con il racconto di Angelo, dove si sono trattati temi legati all’anima del gioco e ai rapporti incredibili che si possono creare tra bambini e adulti. Sono poi andato ad intervistare Sergio Roticiani docente corsi Uefa e presidente Aiac Lazio che Image titleci ha spiegato come un allenatore debba continuamente aggiornarsi ed essere più vicino alle esigenze dei bambini e dove il gioco deve essere per natura sempre presente nelle attività didattiche. In queste prime puntate ho avuto ospiti tanti bambini e vi assicuro che e’ fantastico ascoltare i bambini durante il gioco e i loro racconti, diversi professionisti e altri ce ne saranno, si e’ parlato di progetti educativi con Antonello Medoro, di libri con Riccardo Sanna, di scuole calcio con Gianluca Ripani e molti mi chiedono di poter raccontare anche le proprie esperienze ed io sono molto entusiasta di ricevere i loro inviti, come l’ultimo ricevuto in Sicilia dove insieme a genitori e bambini ho portato la mia idea di calcio, ringrazio ancora Mister Santo Torre che mi ha dato la possibilità di spiegare e interagire il mio progetto radiofonico in RBE WEB. Ringrazio tutte queste splendide persone che potrete riascoltare perché attraverso la vostra testata giornalistica do la possibilità a tutti i lettori di poter avere i file audio delle prime puntate inviando la vostra mail a ilcalciochemipiace@radiobellaeta.it

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni