l'intervista
Luigi Santamaria: ‘'Tor Sapienza, tra sport e sociale’’
Intervista al Presidente del club di via degli Alberini, il quale traccia le linee guida del progetto gialloverde
L’inizio della stagione giovanile è ormai alle porte e tutte le società laziali stanno ultimando i preparativi, agonistici e strutturali, per farsi trovare pronte all’appuntamento. Il Tor Sapienza, club presente sul territorio romano da più di cinquant’anni, è una di quelle società che puntano a migliorarsi anno dopo anno, sia da un punto di vista sportivo che sociale. Per conoscere meglio i progetti e gli obiettivi del club di via degli Alberini è intervenuto ai nostri microfoni il Presidente Luigi Santamaria, il quale ci racconta nel dettaglio la realtà gialloverde: ‘’La nostra è una società storica, attiva dal 1958 e che da quattro anni ha trovato casa in via degli Alberini, in una struttura che abbiamo messo a norma secondo le disposizioni del Coni e della quale andiamo molto fieri. Quest’anno abbiamo la squadra dei 2001, guidata da mister Prece, che disputerà la categoria Elite con l’intento di mantenerla. I nostri obiettivi sono la crescita continua con tutte le annate e, a questo proposito, nutriamo molte speranze negli Allievi Regionali che già lo scorso anno hanno vinto il campionato. Sia il gruppo che lo staff, a partire da mister Mansueto e dal vice Balletti, sono di assoluta qualità e speriamo che possano ripetere quanto di buono fatto la scorsa stagione.’’ Un altro aspetto che al Tor Sapienza curano con assoluta dedizione è la scuola calcio che, come ci spiega il Presidente, può contare su uno staff di primissimo livello: ‘’Dal 12 settembre è ricominciata la nostra scuola calcio, che dallo scorso anno è diventata Elite e che contava 105 bambini, numero che puntiamo ad incrementare. Abbiamo confermato tutti gli istruttori della passata stagione e ci tengo a precisare come tutti i nostri tecnici siano in possesso del patentino e di laurea conseguita presso lo IUSM. La nostra è una società che punta molto sul vivaio, basti pensare che il gruppo dei 2003 è formato quasi interamente da bambini cresciuti nella nostra scuola calcio, ma non ci fermiamo a questo: siamo attivi anche nel sociale, con varie iniziative e progetti che portiamo avanti insieme alle scuole per far crescere in un contesto sano i giovani del quartiere. Il lavoro che fanno le società sportive a livello di educazione è molto importante e voglio cogliere l’occasione per fare un in bocca al lupo a tutte le società della nostra regione in vista della nuova stagione che sta per cominciare.’’