il punto

Ottavia, Filetti: "Ripartire subito con il piede giusto"

Il ds della società di via delle Canossiane analizza i prossimi impegni in campionato delle varie squadre azzurre

In casa Ottavia è tutto pronto per un altro turno di campionato: il club di via delle Canossiane vuole subito ripartire dopo qualche risultato sfortunato nella precedente giornata. E' il direttore sportivo Stefano Filetti a fare il punto della situazione per quanto riguarda gli incontri che attendono le varie compagini azzurre. “Veniamo da un turno di campionato che non ci ha premiato come ci spettava, speriamo quindi di ricominciare subito con il piede giusto. Certo, in riferimento agli Allievi Elite, la gara contro il Savio non è proprio semplice per ritornare a far punti. A Ostia i 2000 hanno offerto una buona prestazione, non meritavano questo passivo, però alla fine conta il risultato e domenica dovremo dare il massimo, non c'è alternativa. Turno casalingo complicato anche per i Giovanissimi Fascia B Regionali 2003: ci sarà il San Paolo Ostiense, contro cui non vinciamo da un po'. Serve tornare al successo dopo il pareggio beffa contro l'Svs Roma”. Trasferte insidiose invece per i gruppi Allievi Fascia B Regionali, Giovanissimi Regionali e Prima Categoria: “I 2001 vengono dalla caduta inaspettata contro il Grifone - prosegue Filetti – e serve un pronto riscatto. Andiamo in casa del San Paolo Ostiense, un campo dove c'è sempre un ambiente difficile quindi dovremo fare un grande sforzo. I 2002 stanno andando molto bene, ma alla prossima c'è l'incontro sul campo della Totti Soccer School, una squadra che vuole tornare subito in Elite: il risultato finale è tutt'altro che scontato. La Prima Squadra invece è impegnata a San Basilio contro l'Atletico: è un gruppo costruito per vincere, quindi c'è solo un risultato a disposizione.” In conclusione, le ultime battute del dirigente della società di Roma Nord sono per il collettivo Juniores Provinciali: “Sulla carta è in programma una gara abbordabile, in casa del Navy Juniors fanalino di coda: ma ormai non mi fido più di nessuno, guai a sottovalutare la partita”.

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