Testaccio 68, 3 vittorie su 3! Rossi: “Stiamo confermando la crescita”?

Primo en plein stagionale per il Testaccio 68, che riesce ad ottenere tutti successi nelle tre sfide disputate nel recente weekend. Infatti, se giovedì scorso gli Allievi avevano iniziato alla grande, superando il Tre Fontane nell'anticipo, i due gruppi di Giovanissimi hanno portato a termine l'opera imponendosi contro il Quadraro Cinecittà (0-3) e la Pro Calcio Castel Madama (4-3). Ottima la vittoria centrata dai 2002 di mister Simone Rossi, che si ritiene molto soddisfatto della crescita e degli ultimi risultati del suo gruppo: “Abbiamo ottenuto 3 punti importanti, perché in questo tipo di campionato non è facile nessuna partita, né quando si affrontano le prime, né quando si affrontano le ultime. Siamo riusciti a proporre il nostro calcio, con la cattiveria giusta e confermando quanto di buono fatto vedere nelle recenti gare. Stiamo crescendo, stiamo lavorando bene e sono molto contento perché stiamo iniziando anche a subire meno gol”. Ora, per i 2002 giallorossi, è già tempo di preparare la prossima sfida con l'Atletico Monteporzio, l'ultima del girone d'andata: “Sarà la partita più importante – spiega mister Rossi – Abbiamo iniziato bene la stagione, poi abbiamo avuto un momento di crisi ed ora siamo tornati sulla strada giusta, quindi c'è bisogno di continuare così. Serviranno i 3 punti per arrivare alla pausa con il morale alto, con l'obiettivo poi di disputare un gran girone di ritorno”.

Del successo, sicuramente più sofferto, ottenuto dai classe 2003, ne parla invece il direttore generale Franco D'Alessandro, meno soddisfatto rispetto alle recenti migliori prestazioni: “Fa piacere aver messo in tasca la vittoria, ma sinceramente mi aspettavo qualcosa in più. Siamo stati un po' troppo molli, concedendo all'avversario addirittura 3 gol, score che non avevano mai raggiunto al termine di una gara. Apprezzo la rimonta che c'è stata, però bisogna imparare che ogni match va affrontato alla stessa maniera, sempre con concentrazione ed impegno. Stiamo cercando di fare un lavoro in prospettiva futura, di crescere ancor di più, quindi spero non si ripeta più un segnale di così troppa sufficienza”.