il weekend
Testaccio 68 chiamato al riscatto in questo turno
Il dg D’Alessandro presenta le prossime sfide che affronteranno le squadre giallorosse
Un weekend in cerca di riscatto. Dopo esser tornate a casa a mani vuote una settimana fa, senza aver centrato neanche un successo, le squadre del Testaccio 68 sono pronte a rifarsi in questo turno molto importante. Tre match casalinghi, di cui due sulla carta molto difficili, ma tutti fondamentali per cercare di tornare a sorridere. È il direttore generale Franco D’Alessandro a presentare i vari appuntamenti, partendo dal gruppo degli Allievi: “I 2000 sono attesi da una gara che serve per riprendere a correre. Dopo il ko immeritato con la Libertas Centocelle, per noi si può dire che già da questa sfida inizierà il girone di ritorno, in cui dovremo mantenere il trend dei 3 punti ogni domenica. Non possiamo assolutamente perdere le distanze dalla capolista. So che il Pian Due Torri è un po’ in difficoltà, quindi dovremo alzare la soglia della concentrazione e non pensare che sarà una partita semplice. Però sono sicuro che questo rischio sarà attutito dalla rabbia per la recente sconfitta. I ragazzi hanno lavorato bene durante la settimana”.
Seconda giornata del girone di ritorno, invece, per i due gruppi di Giovanissimi, che si trovano in una situazione di classifica praticamente identica, con l’imperativo categorico di dover invertire la tendenza. Match difficili per entrambi, visto che andranno a sfidare le capolista dei rispettivi gironi: “Per i 2002, quella con l’Academy Football Club, non è proprio la miglior gara che potesse capitare dopo una trasferta sfortunata – spiega D’Alessandro – Mi aspetto più cinismo sotto porta, anche perché non credo ci possano concedere chissà quante occasioni da gol, visto che sono una squadra compatta e ben organizzata. Nonostante tutto, però, sono sicuro che qualche situazione interessante potrà capitarci, quindi dovremo farci trovare pronti a sfruttarla. Ripeto, questo è un gruppo che ha grandi qualità, ma ancora inespresse”. Infine i 2003: “Il pareggio maturato in casa del Bettini significa che i ragazzi hanno rimesso la testa a posto – sottolinea il dg – Ho sempre visto e detto che anche se più piccoli d’età, hanno una grande voglia di impegnarsi, mettercela tutta fino in fondo, esprimendo il proprio calcio su ogni campo. Dobbiamo semplicemente continuare a lavorare bene per crescere ancora, perché con questo gruppo non siamo mai schiavi del risultato”.