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l'intervista
16 Marzo 2017
Foto tusciatimes.eu
Un passato da calciatore tra i professionisti, da Palermo fino a Ravenna, poi Cerveteri e infine Ladispoli dove da più di dieci anni ha messo la sua esperienza al servizio del settore giovanile tirrenico. Cesidio Oddi è il preparatore dei portieri dell'Atletico e lavora con i giovani: Scuola Calcio e agonistica, i tesserati biancorossi che indossano i guantoni sono nelle mani giuste.
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Oddi, che ci ha raccontato come a Ladispoli si accompagna un giovane portiere nella crescita atletica e mentale: "Il portiere non è un ruolo come gli altri, abbiamo anche la maglia diversa - scherza il mister - Dal punto di vista fisico, per diventare un portiere a certi livelli non basta essere solo bravi, ma bisogna anche essere alti. Il nostro compito è quello di individuare e capire chi on futuro potrà sviluppare certe potenzialità. Psicologicamente è tutta una questione di sacrificio. Il portiere si butta per terra, si fa male: ci vuole amore per svolgere questo ruolo". Con Oddi abbiamo parlato anche di un altro aspetto che prende sempre più piede nel calcio giovanile, quello della vittoria a tutti i costi. "Io gli allenatori che giocano solo per vincere li radierei. I ragazzi devono sempre divertirsi e la nostra vittoria è quella di vedere un bambino che migliora di giorno in giorno".
In ultima battuta, il preparatore dell'Atletico Ladispoli invita tutti allo stage per portieri in programma a Marina di San Nicola il prossimo giugno: "E' aperto a tutti ragazzi dal 2000 al 2011. Gli atleti verranno divisi in gruppi, ci saranno tre allenamenti a settimana dove lavoreremo sia sulla base tecnica, sia quella mentale".
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