L'intervista
Lombardo torna al Falasche: "Come una seconda casa"
Il giovane tecnico, dopo l'esperienza con l'Accademia Frosinone, torna alle origini grazie ad un tirocinio universitario
Dopo un inizio si stagione trascorso alla guida dell'Accademia Frosinone nel campionato Giovanissimi Fascia B Regionali, il giovane tecnico Francesco Lombardo ha fatto ritorno al Dilettanti Falasche, quella che può essere considerata, per lui, una seconda casa. “Sì, dopo che ho terminato la mia esperienza con l'Accademia Frosinone intorno metà novembre, ho avuto modo, pur essendo già tesserato, di collaborare con la scuola calcio del Dilettanti Falasche, approfittando della possibilità di tirocinio offerta dalla mia università. Sono felice perché è un modo per non restare fermo, per rimanere a contatto con i campi da calcio sino al termine di questa annata.” Fra l'altro, Lombardo è tornato al Falasche per una scelta di cuore. “Ho ricevuto delle proposte dall'estero, ma ho preferito prima portare a compimento i miei studi. Il ritorno al Dilettanti Falasche? Questa è per me come una seconda cosa, ci tengo infatti a ringraziare Evaldo Malgieri e Alberto Alessandroni per questa opportunità. Qui ho iniziato il mio percorso: volerci tornare è stata una decisione spontanea, avendone la possibilità tramite il tirocinio. Come ho trovato l'ambiente? Anni fa, quando muovevo i miei primi passi da allenatore-istruttore, era già una bella società, molto seria. Noto adesso che si è evoluta ulteriormente, stratificandosi e ampliandosi. Ne sono rimasto impressionato.” Per il futuro, poi, Francesco Lombardo aspetta a pronunciarsi: “Vedremo cosa succederà. Fra i due mondi, comunque, di attività di base e agonistica, devo dire di sentirmi più vicino al secondo. Voglio continuare a lavorare, a impegnarmi per crescere come tecnico, aumentando il mio bagaglio di esperienza.”