La forza di volontà contro i tabù: ecco la storia di Noemi

Sembra assurdo, ma nel 2017 c'è ancora un tabù da sfatare che riguarda, nello specifico, il calcio femminile. Avvicinarsi a questo sport per le giovani ragazze è spesso complicato. Purtroppo, infatti, soprattutto da parte di alcuni genitori, non è ancora stato superato lo stereotipo che il calcio sia uno sport prettamente maschile. Oggi invece raccontiamo la storia di una giovane bambina che grazie alla sua tenacia e forza di volontà è riuscita a raggiungere un piccolo traguardo: giocare all'interno del rettangolo di gioco con il pallone tra i piedi. Ha convinto tutti, anche i suoi genitori, i quali hanno deciso di assecondare la passione della propria bambina. Lei si chiama Noemi Ottaviani, una giovanissima nata nel 2009 che dopo aver “praticato” questo sport in casa assieme al papà e al fratellino ha deciso di indossare finalmente gli scarpini e scendere in campo. All'inizio di quest'anno infatti viene iscritta alla Scuola Calcio d'Elite della Lepanto, categoria 2009, dove milita tutt'ora insieme ai suoi compagni, con i quali ha costruito fin da subito un bel rapporto. Si diverte, in maniera spensierata, dando quattro calci ad un pallone. Una storia da cui sicuramente si può prendere esempio. In bocca al lupo, Noemi. Noi facciamo il tifo per te!