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L'accordo
10 Maggio 2017
Olivieri e Gaglio ©GazReg
È fatta! Ieri pomeriggio Setteville e Ponte di Nona, nelle persone dei rispettivi presidenti Pacca e Gaglio e dei direttori Olivieri, Ceci e Pagliaroli, hanno celebrato, anche di fronte alle famiglie e allo staff gialloblu al completo, il loro matrimonio calcistico. Una comunione d'intenti resa nota e ufficializzata la scorsa settimana nella sede del club biancorosso e che ieri ha voluto rendere partecipi di questa intesa, addetti ai lavori e calciatori della società di via Carunchio. Come illustrato in apertura dal direttore generale del Setteville, Donato Olivieri, questo accordo tra le due società di Roma Est, nasce con l'intento di rafforzare, calcisticamente e non solo, due realtà sportive operanti nello stesso territorio. Una vicinanza che il dg di Caserosse e il presidente biancorosso Mimmo Gaglio, hanno scoperto non essere solo territoriale. Entrambe le società vogliono crescere e far crescere i loro atleti, consentendo ai loro migliori elementi di proseguire il percorso all'interno dell'una o dell'altra squadra, senza necessariamente dover emigrare su altre spiagge. A trarre vantaggio da questa perfetta combinazione calcistica saranno i due club, le famiglie e i ragazzi stessi, che avranno una garanzia sul lavoro svolto, sulla continuità di un lavoro tecnico già iniziato in gialloblu o biancorosso e che proseguirà con lo stesso programma e la stessa mentalità sportiva. È grazie a questo, infatti, che è stato possibile unire le forze e impegnarsi per un unico progetto, quello che porterà Setteville e Ponte di Nona a mantenere un'identità ben distinta, ma nel contempo molto simile. Entrambe le società, come ha sottolineato il presidente del Ponte di Nona Gaglio, hanno a disposizione una direzione tecnica di livello. Enrico Pagliaroli per il club biancorosso e Maurizio Carletti e Fabio Vulpiani per i gialloblu. Non semplici addetti ai lavori, dunque, ma tecnici che da anni calcano campi di calcio e lavorano per la crescita di allenatori e calciatori e che hanno immediatamente riscontrato affinità nella metodologia utilizzata e nei risultati da raggiungere. "Una struttura tecnica valida - evidenzia Fabio Vulpiani - e fortemente allineata al mio modo di pensare e fare calcio. La mia prima sensazione a contatto col Ponte di Nona è stata estremamente positiva, sono convinto che se riusciremo a imparare da loro, potremo far bene anche noi". Ponte di Nona dove Fabio Vulpiani ha ritrovato Tonino Ceci, oggi direttore generale del club biancorosso, dal quale qualche anno fa, ricevette in eredità la fascia di capitano della grande Lodigiani, della quale entrambi sono stati protagonisti. Dopo un percorso di vita diviso, si ritrovano ora a condividere questo progetto. Progetto che vedrà, come primo step, quello di creare i gruppi per i prossimi campionati, attingendo ad hoc nei due bacini, in modo da realizzare delle squadre omogenee e adatte ad affrontare i diversi campionati. La prima notizia certa in questa direzione è stata data proprio nell'incontro di ieri da Olivieri e confermata dallo stesso Gaglio. Il gruppo dei 2002 del Ponte di Nona che, domenica scorsa ha vinto il campionato approdando in Elite, verrà tesserato dal Setteville, così da consentire a ragazzi di livello, di proseguire il loro percorso nell'ambito di un campionato regionale. Con questo modello di riferimento verranno realizzate le squadre che andranno a completare le rose di Setteville e Ponte di Nona. "Naturalmente col benestare delle famiglie - sostiene Olivieri rivolgendosi a genitori e atleti presenti in sala - noi speriamo che vogliano condividere con noi questo percorso di crescita". Una crescita che il presidente del Ponte di Nona, Gaglio, vuole sottolineare dovrà essere focalizzata soprattutto sui ragazzi. "Quando i ragazzi sul campo sono un modello di impegno e comportamento esemplare, ne guadagna anche la società. Con i Giovanissimi - sottolinea il Presidente - abbiamo appena conquistato l'Elite, ma ciò che più mi interessa in questo momento, è che portino a casa la coppa disciplina". Parole importanti, condivise a pieno titolo da Olivieri e dal presidente gialloblu Mario Pacca che, più di ogni altro, visto il suo ultraventennale impegno nel club di Caserosse, ci tiene a continuare a portare avanti certi valori. Non è da meno Enrico Pagliaroli, dt di via Follereau, che a Roma Est è nato e cresciuto e che per questo, più di tutti, vuole rafforzare calcisticamente una zona che rappresenta uno dei più grandi bacini della capitale, convinto che il lavorare a quattro mani, porterà grossi risultati. Dunque, si parte con la formazione dei gruppi e la scelta dei tecnici che li guideranno. La prima e finora unica ufficialità rispetto al parco allenatori, è stata data dal Setteville. Olivieri ha scelto il tecnico che guiderà, con un programma biennale, i classe 2004 futuri Giovanissimi fascia b provinciali. Si tratta di Antonio Palomba, ex accompagnatore dei 2001, che ha da poco conseguito il patentino Uefa B, grazie al quale avrà la possibilità di inseguire una passione nata proprio in casa Setteville come semplice genitore. "Palomba - conclude Olivieri - è l'esempio che con l'impegno e la passione si possono raggiungere importanti risultati. È quello che faremo noi insieme al Ponte di Nona".
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