l'intervista
Ciampino - Santoni: un addio con il sorriso sulle labbra
Il dirigente dei rossoblu ai saluti: "Ringrazio la società e tutti i ragazzi. Sono stati otto anni stupendi"
Otto anni di fatica, di impegno e di grandi soddisfazioni. Simone Santoni e il Città di Ciampino si lasciano con il sorriso sulle labbra. Di quelli sinceri, riconoscenti. Una bella stretta di mano, di chi è consapevole di aver svolto un buon lavoro: “Il Città di Ciampino è sempre stata come una seconda casa per me – dichiara Simone Santoni – Lascio una grande società e delle bellissime persone. Ringrazio sentitamente Alessandro Fortuna, Giordano Moroncelli e Tonino Cececotto, figure importanti nella mia formazione professionale. Poi voglio fare un saluto a tutti i genitori, i bambini e i ragazzi del settore giovanile, a mio parere vero e proprio occhiello della società”. Ci sono momenti che difficilmente Santoni dimenticherà: "Scegliere un episodio in particolare mi è molto difficile visto che ho tantissimi ricordi che poterò con me. Se proprio dovessi sceglierei direi la prima promozione con i 2001. La gioia dopo quel triplice non la dimenticherò. Si è chiuso un vero e proprio ciclo per Santoni, tecnico della prima squadra e responsabile del settore giovanile. Adesso la domanda è: panchina o scrivania? “Io voglio fare l'allenatore – commenta Santoni – Quindi sto aspettando la giusta chiamata. Si è affacciata un'importante realtà di settore giovanile, ma ancora è tutto da definire. Le prime squadre? Non escludo nessuna strada, ma è ancora presto, entro un paio di settimane la situazione sarà senza dubbio più chiara”.