L'intervista

Setteville Case Rosse, parlano De Vincenzi e Loce

Il tecnico degli Allievi 2001 primi in classifica e quello dei 2005 impegnati nel sotto età fanno il punto prima delle feste

Prima delle festività natalizie, abbiamo fatto quattro chiacchiere con due tecnici del settore giovanile del Setteville Case Rosse. Christian De Vincenzi, che con i suoi Allievi 2001 sta sorprendendo tutti, chiudendo il 2017 da capolista a punteggio pieno, e Ivan Loce, allenatore dei classe 2005 impegnati nel campionato Provinciale da sotto età, al fine di prepararli al meglio al salto nell'agonistica del prossimo anno. Iniziamo proprio con il primo, che con noi ricorda: “Quando ho preso questo gruppo, mi ero da subito reso conto della qualità presente. Da subito avevo ben chiara l'idea che avremmo potuto svolgere un campionato importante. Tuttavia, guardando adesso alle nostre spalle, devo dirmi sorpreso anche io: tutte queste vittorie consecutive, senza mai sbagliare una partita è un qualcosa di eccezionale, va dato merito a questi ragazzi. Non solo per i risultati: anche per la capacità di ascoltare, capire, cambiare. Quest'anno abbiamo intrapreso un percorso diverso rispetto a quello cui erano abituati: stiamo proponendo un calcio più verticale, fatto di meno tocchi, non è facile calarsi subito in una nuova veste. Inoltre, dobbiamo considerare anche il girone, che non è fra i più semplici: squadre come Villalba, Tirreno, Achillea, Nuova Milvia possono mettere davvero in difficoltà.” Questa squadra ha sempre vinto, ma spesso, specialmente all'inizio del torneo, è mancata la continuità in partita.” A livello caratteriale dovevamo crescere tanto e tuttora ci stiamo lavorando. Spesso ci sono capitati blackout di una ventina di minuti, che ci hanno fatto rischiare di perdere. Ma sono ottimista per il futuro: miglioreremo. Il ricordo più bello? Ne scelgo uno recente, la vittoria con il Villalba, che ci ha permesso di distanziarla. Mi torna in mente un primo tempo eccezionale, e un secondo più equilibrato. Il goal decisivo è arrivato solo nel finale, quindi dal punto di vista emozionale direi che è stata la gara più bella.” Chiudono il 2017 con un sorriso anche i 2005. Dopo un inizio di stagione avaro di risultati, ma che ha visto i ragazzi crescere nettamente, è arrivata anche per loro la prima gioia, il, primo punto stagionale, dopo lo 0-0 con la Spes. Questo il parere del tecnico Ivan Loce: “Confermo che i ragazzi stanno compiendo dei passi in avanti enormi. Sono sempre stati bravi, ricettivi e disponibili di fronte al lavoro, sempre con serietà. Abbiamo sofferto caratterialmente l'approccio a questo torneo: c'era un po di paura prima di affrontare le partite con i più grandi e il susseguirsi di risultati negativi non ha aiutato sotto questo punto di vista. Ma ultimamente vedo i ragazzi cambiati: anche nelle partite importanti e sentite si scende in campo con coraggio e convinzione. La paura si è trasformata in tensione agonistica e questo è un bene. Sono sicuro che, avendo fatto questo cambiamento, potranno togliersi ora soddisfazioni anche sotto il profilo dei risultati sul campo, il pareggio con la Spes ne è un esempio. Sono veramente felice di loro e per loro. Il campionato? Devo dire che si tratta di un girone piuttosto allenante quello in cui ci troviamo. Ci sono tante squadre forti, che ci aiuteranno a migliorarci tramite il confronto in vista del prossimo anno.”

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