l'intervista
Umberto Coratti a tutto tondo: "Il Casilina sta crescendo"
Intervista al presidente rossoblu che traccia una panoramica sulla stagione in corso, parlando anche di alcune dinamiche societarie e dei progetti futuri
Con alcuni campionati arrivati ormai al giro di boa ed altri ancora nel pieno della loro prima parte, è tempo di fare alcuni bilanci anche in casa Casilina. A prendere parola è il presidente Umberto Coratti, che tra andamento e obiettivi delle squadre agonistiche, dinamiche interne con gli altri elementi dello staff societario e programmi futuri, traccia una panoramica generale sulla prima metà di stagione rossoblu.
Presidente cosa ne pensa dei risultati ottenuti finora dai gruppi dell’agonistica?
“Alti e bassi. I 2004 sembrano essersi ripresi dopo il cambio di allenatore, c’era qualcosa che non andava con il precedente e abbiamo deciso di sostituirlo. Nelle ultime due partite abbiamo fatto due vittorie. I 2003 stanno andando alla grande, finora hanno ottenuto tutte vittorie ed un solo pareggio. Per i 2002 vale lo stesso discorso dei Giovanissimi Fascia B, con il cambio di allenatore che ha portato una ventata d’aria nuova e due successi di fila. Dei 2001 non ci si può lamentare, mentre dalla Juniores mi aspettavo qualcosina in più, ma siamo una squadra giovane che può solo crescere d’ora in poi”.
Quali sono gli obiettivi prefissati per le varie squadre?
“Sicuramente per quelle che partecipano ai Regionali l’obiettivo primario è la salvezza, mentre ad esempio per i Giovanissimi che fanno i Provinciali, visti anche i risultati, ci auguriamo il salto di categoria. Sappiamo che non sarà facile, però ci proveremo”.
Riguardo la Prima Categoria invece?
“È una squadra che sta incontrando molte difficoltà e non viene da un buon periodo, anche se in un paio di partite prima delle feste, con alcuni rientri in campo, abbiamo ottenuto una vittoria ed un pareggio. Vediamo un attimo quello che succederà fino alla fine della stagione, perché ora come ora non sta andando per il meglio. Comunque per l’anno prossimo ho in mente un’iscrizione in Promozione, bisognerà capire quanto sia fattibile”
Per quanto riguarda le dinamiche interne alla società, invece, come stanno andando le cose?
“Sicuramente molto meglio rispetto al passato, tutto lo staff che lavora al mio fianco mi sta dando una grande mano, perché in precedenza non riuscivo a fare tutte le cose da solo. Però vorrei fare un appunto: io lascio libertà d’iniziativa a chiunque, ma poi ogni cosa deve esser fatta presente a me prima di essere messa in atto. Sono io il presidente e l’ultima parola spetta a me”.
Saranno diversi i tornei in cui il Casilina proverà a mettersi in mostra con scuola calcio e agonistica, anche di fronte a società di più alto spessore: il vostro obiettivo è crescere alla svelta?
“Assolutamente, stiamo lavorando sodo per far sì che il nome della nostra società sia sempre più importante all’interno del panorama calcistico regionale. A Pasqua faremo quello organizzato dal Carpi per l’agonistica, poi ci sarà anche il Trofeo Givova per la scuola calcio, ed infine non so se faremo il Memorial Coratti/Santaroni, ma molto probabilmente verrà organizzato nuovamente quello in memoria dei fratelli Donati e Soldano”.
Presidente, uno sguardo al futuro: state già buttando giù le basi per la prossima stagione?
“Sì, intanto posso dire che probabilmente qualcosa all’interno della società cambierà, poi per quanto riguarda i risultati bisognerà puntare a vincere qualcosa. Quest’anno stiamo andando benino, ma il nostro obiettivo sarà quello di essere più competitivi, per questo ho già detto al mio staff di mettersi alla ricerca di giocatori che possano migliorare i nostri gruppi”.