Savio, parla Fiorentini: "Grazie a Guerra e Lucarelli, ma..."

Dopo l'addio di Mario Guerra e Giulio Lucarelli, il presidente del Savio, Paolo Fiorentini, dice la sua: "Li ringrazio per il lavoro svolto in questi ultimi due anni come direttore sportivo e direttore generale e inoltre Guerra anche per le tante stagioni in cui si è occupato della Scuola Calcio - commenta il numero uno dei blues - Abbiamo condiviso esperienze importanti e indimenticabili. Allo stesso tempo però è mio dovere ricordare che il Savio è molto più di Lucarelli e Guerra. Penso a Stigi, Nuccettelli, Toti, Rubinacci, Stazi, dirigenti che hanno contribuito a portare questo club sul tetto d'Italia". Paolo Fiorentini continua: "Faccio questa considerazione solo per puntualizzare un concetto molto semplice: il Savio andrà avanti. E lo farà sempre, a prescindere dalle figure al suo interno. Questi per me sono giorni di riflessione, ma una cosa è certa: non ci fermeremo".