organigramma
Urbetevere, Paolo Cioeta è il nuovo direttore sportivo
Ufficiale l'ingresso in società, il presidente gialloblù Rapone: "Uno dei pochi d'alto livello ancora in circolazione"
Ufficialmente confermata la nostra indiscrezione di qualche giorno fa: Paolo Cioeta è il nuovo direttore sportivo dell'Urbetevere. Di seguito il comunicato stampa della società di via della Pisana:
L'Urbetevere Calcio è lieta di annunciare che Paolo Cioeta è il nuovo direttore sportivo della società. “Paolo Cioeta è uno dei pochi di alto livello ancora in circolazione per questo ruolo impegnativo: 14 anni di Tor Tre Teste, con i relativi successi, è chiaro siano meriti della sua persona e del suo operato - esordisce in questi termini, nel presentare la nuova figura dirigenziale, il presidente gialloblù Alberto Rapone, che poi prosegue - Con questa acquisizione usciamo rafforzati per due motivi: nessuna società può vantare un direttore come Fabrizio Stazi alla scuola calcio e uno come Paolo Cioeta, con la sua esperienza, sull'agonistica. In più c'è Michael Tortorici allo scouting: un trio che ci renderà più preparati e più forti, partendo già da una base eccellente, ovvero quattro finali regionali ed una finale scudetto negli ultimi due anni. Pongo l'accento sul fatto che il motore del club è il progetto della pre-agonistica: partendo da lì, con Stazi e Cioeta ad operare, la filiera è prestigiosa. Vedo grande preparazione, grande esperienza, grandi lavoratori: dobbiamo operare bene ed i risultati arriveranno". Il presidente dell'Urbe si sofferma poi su come sia nato il legame con Cioeta: “I contatti erano iniziati un mese fa, Paolo ha chiesto tempo per sistemare bene la comunicazione dal punto di vista professionale, anche se la voce già circolava visto che il calcio è un mondo di chiacchieroni – spiega Alberto Rapone - Oggi Cioeta sarà presentato ufficialmente a staff e personale, poi comincerà appena è pronto. Il lavoro dell'agonistica ora passa a lui: si confronterà con Stazi per comprendere tutte le dinamiche in questi 5/6 mesi che restano, poi con la nuova stagione opererà indipendentemente. Ho visto una persona che aveva voglia di nuovi stimoli, con tanto desiderio di lavorare e confrontarsi con uno staff nutrito". Proprio la cooperazione di due figure d'alto profilo come Stazi e Cioeta, in concerto su attività di base e settore agonistico, è l'argomento su cui il presidente Rapone incentra le sue ultime battute nel presentare la novità d'organigramma: “Stazi e Cioeta? E' la prima volta che due professionisti di questo calibro operano insieme in un club dilettantistico. Aggiungo che, anche buttando un occhio in giro e senza voler sminuire nessuno, ricordo pochissimi DS con esperienza pluriennale, formati come loro: averli insieme è un orgoglio".