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l'intervista
27 Febbraio 2018
Michele Maragliulo
Scorrendo le classifiche dei vari campionati Regionali, c'è un club che salta subito all'occhio per la costanza con cui sta riuscendo a proporre i propri gruppi ai vertici di categoria: la Spes Artiglio. La società sta infatti vivendo un momento magico, dai 2004 (Provinciali) ai 2002, rivelandosi come una delle realtà più accreditate ad entrare, o meglio rientrare, nell'universo dei campionato Elite.
Filo conduttore dei vari gruppi è il direttore sportivo Michele Maragliulo, sapiente architetto di un progetto che sta portando risultati eclatanti: “Io dico che, in un calcio sempre più esasperato, ci stiamo dimenticando che siamo dilettanti. E' per questo che il punto di forza per me che in questo momento rappresento la Spes Montesacro è l'essere contornato da persone positive e propositive, tutte giovani e che hanno voglia di emergere”. Parole da cui traspare un grande entusiasmo, giustificato anche dai risultati: “I risultati sono lo specchio di quella che è la Spes Artiglio, dall'armonia che si respira. Grazie all'aiuto dei due proprietari del club, Romagnoli ed Esposito, ho costruito uno staff importantissimo. Qui, con un po' di presunzione me ne prendo i meriti, perchè ho sempre creduto di aver scelto dei cavalli vincenti”.
Aspettative più che soddisfatte visto che a guardare la classifica dei Giovanissimi Regionali la Spes Artiglio guarda tutti dall'alto verso il basso: “Con questi ragazzi mi aspetto di vincere il campionato – ci svela Maragliulo – sono un gruppo fortissimo con cui abbiamo vinto ogni scontro diretto e con cui in casa non abbiamo mai conosciuto la sconfitta. Speriamo di non invertire questa tendenza ma mi fido del tecnico Ezio Basile, un allenatore che è cresciuto tantissimo nel tempo”. Discorso simile per i classe 2002 che, neanche a dirlo, sono in vetta al proprio girone: “Qui siamo molto meno schiacciasassi, questo è un gruppo storico di casa Spes che abbiamo solo leggermente ampliato. Pietro Cresta è un po' il valore aggiunto, un tecnico dallo spessore caratteriale incredibile, un animale da campo. Sono convinto che fino alla fine diremo la nostra anche se secondo me il Trastevere ha qualcosa in più nel parco giocatori però a conti fatti siamo a pari punti. All'andata abbiamo vinto lo scontro diretto in casa e all'ultima giornata giocheremo lì da loro quello di ritorno. Un finale incredibile...”.Incredibile però è anche vedere come ci siano altri due gruppi ai vertici dei rispettivi gironi. I 2004 sono terzi, dietro le Trastevere e Albalonga: “Chi ci precede sta facendo cose incredibili, un campionato da extraterrestri. Siamo primi tra gli umani diciamo (ride, ndr) ma grazie all'ottimo lavoro di Raffaele Fossi che li sta catechizzando stanno dando vita ad una grande stagione essendo un gruppo interamente rinnovato”. A proposito di classe 2004, non si può non menzionare anche l'altro gruppo della Spes Artiglio: “Lì siamo secondi nel campionato Provinciale e anche qui le soddisfazioni non mancano grazie al grande contributo di un tecnico come Santarelli”.
Una panoramica che chiarisce alla perfezione una situazione che vede la Spes Artiglio pronta ad irrompere sul palcoscenico Elite: “Siamo un po' come un ariete in questo momento. Stiamo caricando a tutta forza verso un traguardo che ci meritiamo. Vogliamo tornare in Elite, siamo pronti, e questa nostra voglia siamo riusciti a trasmetterla anche ai ragazzi”.
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