Dreaming Football: l'innovazione dello scouting

Sulle ali dell’entusiasmo dopo la grande riuscita del Workshop per aspiranti osservatori, il presidente di Dreaming Football, Paolo Valente, si è espresso nuovamente fornendo un’ulteriore panoramica sulla situazione attuale: “Siamo molto contenti della risonanza avuta dall’evento che abbiamo organizzato. Questo ci dà la forza per credere sempre di più in quello che stiamo portando avanti, tra cui la possibilità di creare momenti dove i relatori invitati possono spiegare ed approfondire tematiche inerenti lo Scouting Giovanile, con lo scopo di far crescere la qualità complessiva dell’intero movimento calcistico”. Proprio sul discorso qualità, il presidente pone grande attenzione. “Ci teniamo a specificare che lavoriamo in maniera molto diversa rispetto ad altre organizzazioni e studi legali che operano attualmente nel Lazio – spiega Valente – Dreaming Football continua a fare Scouting mirato e costituisce un punto d’unione tra le società dilettantistiche e quelle professionistiche, agevolandone il rapporto e il dialogo. Non abbiamo alcun contatto con le famiglie dei ragazzi almeno fin quando non viene organizzato il primo provino. In seguito cerchiamo di tenere sempre un rapporto professionale e disponibile nei confronti delle stesse, ma senza illudere, promettere né tantomeno far firmare ed imporre vincoli”. Infine, Paolo Valente spiega come Dreaming Football instaura il rapporto con le società professionistiche: “Preferiamo procedere senza forzare il club e portare a termine l’eventuale trattativa solo ed esclusivamente se lo stesso si mostri realmente interessato al ragazzo. Noi preferiamo presentare solamente i migliori profili visionati, senza scendere ad inutili compromessi che potrebbero rivelarsi delle perdite di tempo per tutti. Inoltre abbiamo in programma altre iniziative in programma da qui alla prossima stagione: contiamo di riuscire ad annunciarle a breve” conclude Valente.