le kermesse
Il GDC Ponte di Nona presenta ufficialmente i suoi tre Tornei Roma Est
A Giugno in scena al Gabii il 5º Internazionale Trofeo Champion, il 2º Junior Trofeo FR.E.M. e la grande novità del Femminile Trofeo Generali: testimonial Amelia e Bavagnoli
Si è tenuta nella meravigliosa cornice della terrazza dell’Hotel La Griffe di Roma la presentazione ufficiale delle tre manifestazioni che il Ponte di Nona organizzerà al Gabii nel mese di Giugno: il 5º Torneo Internazionale Roma Est Trofeo Champion (riservato ai Giovanissimi Fascia B 2004), il 2º Torneo Junior Roma Est Trofeo FR.E.M. (dedicato ai piccoli della scuola calcio) ed il 1º Torneo Femminile Roma Est Trofeo Generali. Proprio quest’ultimo rappresenta la grandissima novità di questa stagione: dedicato alla Primavera, con quattro squadre partecipanti, si tratta del primo torneo in Italia dedicato alla categoria. Testimonial di lusso delle tre kermesse Marco Amelia ed Elisabetta Bavagnoli, da tempo vicini al Ponte di Nona, a conferma dell’alto livello e dell’impatto che ormai la società biancorossa, come le manifestazioni da essa organizzate, hanno raggiunto.
Moderatore della cerimonia Mimmo Gaglio, presidente del GDC Ponte di Nona, che rimarca subito come “l’obiettivo della nostra società è quello di fare il bene del quartiere, lanciare un forte messaggio positivo e valorizzare il territorio operando nel sociale. Per noi è fondamentale la presenza e la vicinanza dell’Amministrazione comunale e di Associazioni come il Telefono Rosa e l’Asilo Savoia”. La palla passa poi ad Angelo Diario, Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale: “Conosco e lavoro insieme al Ponte di Nona da due anni ormai per la regolamentazione di tante problematiche, soprattutto in periferia. E’ un piacere essere qui in occasione della presentazione di un evento importante, sia io che l’assessore Frongia cercheremo di prender parte alla cerimonia d’inaugurazione del 13 Giugno. Questi tornei sono occasioni utili per rinforzare la fiducia reciproca e la convergenza d'interessi fra chi gestisce impianti sportivi e chi amministra politicamente; in più sono situazioni di condivisione nelle quali si genera un confronto costruttivo. L’Amministrazione comunale pone molta attenzione su eventi di questo tipo: lo sport è un veicolo importante al di là della disciplina, svolge una funzione sociale rilevante e serve a sensibilizzare tutti, in particolar modo chi proprio allo sport non è così vicino”.
Prende parola poi Marco Amelia, ex calciatore professionista, campione del mondo ed ora opinionista Mediaset: “Ho accettato subito di buon grado la proposta di fare da testimonial a questi tornei, ben organizzati, di qualità, rari da vedere e, sono sicuro, che miglioreranno ulteriormente. Conosco esponenti di molte società che parteciperanno, società che sono poi il serbatoio del calcio più importante. Noi italiani siamo la storia di questo sport e dobbiamo rimboccarci le maniche per tornare ai livelli che ci competono: c’è voglia di cambiamento dopo aver perso la nostra identità, ma si deve partire dalla base, cioè dal movimento giovanile dilettante ed eventi come questi sono molto funzionali. Allo stesso tempo servono esempi forti dall’alto, che infondano credibilità e che vengano seguiti. Bisognerebbe infine investire di più sullo sport nelle scuole, dedicando più ore alla formazione sportiva dei ragazzi come si fa all’estero”. Dal testimonial maschile, a quella femminile, Elisabetta Bavagnoli, ex calciatrice professionista ed ora allenatrice: “Sono molto felice d’esser qui a rappresentare il primo torneo in Italia dedicato ad una categoria giovanile femminile. Sono nel calcio da una vita, il calcio è la mia vita. In Italia siamo molto più indietro rispetto ad altri Paesi, ma devo dire che questo preciso momento storico è di svolta per il movimento femminile italiano: solo il fatto che alcune società professionistiche della Serie A maschile stiano considerando l’idea di allestire una squadra femminile è di grandissima importanza. Nel 2019 poi ci sarà il Mondiale femminile e l'Italia ha buone chance di partecipare: la Nazionale maschile purtroppo è fuori da quello del 2018, chissà che questo non possa sensibilizzare verso il calcio in rosa. In particolare questo torneo è un passo significativo e spero possa essere uno slancio, mi auguro venga visto nel modo giusto. Serve coraggio per prendere certe decisioni relative al movimento femminile e per farlo vivere nel modo giusto".
Giovanni Leonardi, sponsor ufficiale del 1º Torneo Femminile Roma Est Trofeo Generali, racconta le motivazioni che l'hanno spinto a dare un contributo: "Lavoro da un paio d'anni con Mimmo Gaglio ed il Pone di Nona e sono attratto dalla passione sua e del suo staff: un imprenditore, un uomo di calcio, da sempre vicino ai ragazzi ed alle loro famiglie. La sua società compie uno sforzo enorme per riqualificare una zona difficile: lo sport è un mezzo potente e l'apertura al femminile è lungimirante, perché è in atto una rivoluzione. La passione del presidente mi ha spinto ad intervenire concretamente ed orgogliosamente per sostenere queste iniziative". Tocca poi a Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente di Telefono Rosa: "Da 30 anni la nostra Associazione opera per aiutare la parte più debole della società, quella femminile. Con orgoglio affermiamo di essere l'unico ente ad avere calciatrici come ambasciatrici. Ogni anno orgnizziamo un grande evento con più di 20 scuole romane per trattare il tema della violenza di genere: lo sport è uno strumento sociale molto importante e credo in esso, come nel confronto, per lanciare messaggi positivi. Al giorno d'oggi la nostra società dev'essere più tollerante, con il dialogo alla base per uno scambio di opinioni che sia salutare e formativo". Chiude la conferenza l'intervento di Massimiliano Monnanni, presidente dell'IPAB Asilo Savoia: "La nostra Istituzione ed il Ponte di Nona sono partner permanenti. Il rapporto è nato nell'ambito del progetto 'Talento&Tenacia' ed i risultati sono tangibili: basti pensare ai 92 bambini che tramite questa sinergia sono stati iscritti alla scuola calcio della società biancorossa gratuitamente. Siamo cittadini del VI Municipio e con l'aiuto delle autorità competenti circa le condizioni di disagio ci siamo posti l'obiettivo, per la prossima stagione, di arrivare a quota 200 bambini iscritti gratis. Ci autososteniamo ed investiamo per il sociale, per il bene collettivo. Siamo promotori anche del progetto 'L'altra metà del calcio' (finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità e patrocinato dalla Regione Lazio e da Roma Capitale), il quale coinvolgerà 24 società sportive dilettanti per trattare i temi della violenza, della discriminazione di genere e degli stereotipi. L'obiettivo è fornire, tramite attività ludiche, strumenti a bambini e società per crescere insieme".