MEMORIAL BINI
Ponte di Nona e Giardinetti impattano al Bettini
Il team di Di Tulio sblocca le operazioni in avvio ma nella ripresa viene raggiunto sul pareggio dai biancorossi
MEMORIAL BINI - TERZA GIORNATA - GIRONE B
PONTE DI NONA - GIARDINETTI 1-1
PONTE DI NONA D'Amico 6, Carli 6, Tucciarelli 6.5 (17'st Morosini 6), Troiani 6.5, Bernardini 6 (33'st Lettieri 6), Savo 6 (25'st Mannu 6.5), Di Bernardini 7, Di Loreto 6 (16'st Enea 6), Fabi 6.5 (21'st Ballerini 6), Cosimi 6, Biagetti 6 PANCHINA Sarro, De Massimi ALLENATORE Di Tulio
GIARDINETTI Sacchetti 6 (6'st Pompei 6), Imperatori 6.5 (11'st Luce 6), Recchia 6, Gasbarra 6 (15'st Angelini 6), Mauroni 6.5 (11'st Sciarretta) , Cecci 6, Piro 6.5 (6'st De Silvestris 6.5), Perroni 6.5 (10'st Oliva) , D'Eustacchio 6, Giuliani 6 (15'st Aniello), Pellegrini 6 ALLENATORE Manieri
MARCATORI Di Bernardini 3'pt (P), Pellegrini 25'st (G)
ARBITRO Bonsoccorso di Roma 2
NOTE Ammoniti Bernardini, Oliva Angoli 2-4 Rec. 4'st
Gara piacevole, malgrado la posta in palio, che si mette in discesa per il Ponte di Nona dopo appena tre minuti dal calcio d'inizio. Di Bernardini sorprende la difesa biancorossa sull'out destro dell'area di rigore e, di prima intenzione, incrocia un fendente a fil di palo che non lascia scampo al portiere. D'Eustacchio al 10', imbeccato per vie centrali, scavalca il portiere in lob sprecando un'ottima occasione per pareggio immediato. Di Bernardini, spina nel fianco della difesa del Giardinetti, al 35' si rende protagonista di un'altra bella azione in verticale, ma davantia Sacchetti, al volo, centra la parte superiore della traversa. Nella ripresa le due compagini giocano a viso aperto, decisamente più spensierate. Per il Giardinetti c'è Piro che impegna D'Amico all'intervento dopo appena centoventi secondi del secondo tempo. Risponde poco dopo il team di Tulio, ma sul rasoterra di Di Loreto da fondo campo Biagetti spara alto. Il Giardinetti insiste e a dieci minuti dalla fine ristabilisce l'equilibrio. Il triangolo tra Perroni e Giuliani mette in apprensione la difesa che spazza come può. Sulla respinta Pellegrini, malgrado l'altezza, vince il contrasto aereo con un difensore e, senza esitare, scaraventa alle spalle del portiere il definitivo 1-1.