Massimina, Mezzatesta: "Pronti per la grande festa"

Domani tutti al San Gabriele per la festa del ventennale del Massimina: un momento per stare insieme, un momento per sentirsi parte di un qualcosa di nuovo, ma che sta crescendo velocemente. “Sarà come una vera e propria presentazione ufficiale del nuovo Massimina, che vuole far vedere, a chi ha piacere di venirci a trovare, che cosa stiamo cercando di costruire qui. Abbiamo tante idee e tanta voglia di fare: sarà la prima di tante altre manifestazioni che speriamo di riuscire a organizzare e che, anticipo già, riguarderanno non solo lo sport ma anche il sociale” commenta il dg Franco Mezzatesta. Riguardo all’organizzazione dell’evento di domani il direttore spiega: “la festa inizierà verso le ore sedici: i ragazzi avranno modo di fare delle partitelle fra loro e, per intrattenere i più piccoli, allestiremo un’area con giochi gonfiabili. Il campo verrà benedetto dal parroco, parlerà il presidente e, probabilmente, un ospite importante che verrà a trovarci.Tutto questo ma non solo: ci sarà un ricco buffet e la giornata troverà compimento con uno spettacolo di fuochi d’artificio sopra il nostro campo.” Insomma, giovedì 15 ci si aspetta una gran bella giornata, a festeggiare non solo i vent’anni del club ma anche questi primi mesi del nuovo corso. “Stiamo lavorando bene. Questo è un Massimina che vuole correre veloce e lontano: per realizzare questo obiettivo, però, bisogna lavorare per rinforzare le sue gambe. E proprio questo è quel che stiamo cercando di fare: stiamo costruendo una scuola calcio importante, delle basi solide per il domani. L’agonistica? Sapevamo che avremmo incontrato alcune difficoltà a inizio stagione, essendo tutti rinnovati i nostri gruppi: stiamo parlando di 90 volti nuovi su 118 tesserati in totale nell’agonistica. Stiamo però crescendo in fretta: mi aspetto dei cambiamenti già nella seconda parte di questa stagione. Anche con l’agonistica lavoriamo tanto per far crescere i singoli: l’anno prossimo vogliamo infatti solamente rinforzare i nostri gruppi, senza stravolgere: questo perché abbiamo fiducia nei nostri ragazzi e nell’impegno che stanno mettendo in campo e in allenamento."