Albalonga, il bilancio di Bianchi sul settore giovanile

Superato il diciassettesimo turno, l'intero settore giovanile dell'Albalonga Calcio appare essere una soddisfazione per il suo direttore generale, Alessandro Bianchi. "Fare calcio giovanile in una realtà provinciale come la nostra è sicuramente più difficile rispetto alla situazione nella Capitale. Noi siamo unici nella nostra zona in quanto a squadre di ragazzi nei campionati d'eccellenza, poiché tutte e quattro le fasce d'età militano in élite." Bianchi, partendo dagli Allievi, esprime speranza e convinzione sulle possibilità di ripresa dei suoi. "Dopo risultati poco brillanti, i ragazzi si stanno riprendendo: nonostante ora siano posizionati in zona playout credo fermamente nell'organico. Staff e rosa sono di livello, ciò poteva garantirci una salvezza più tranquilla ma comunque accettiamo la realtà attuale." Riguardo l'Under 16, invece, Bianchi sottolinea l'ottima stagione del gruppo: "Ci sta dando grandi soddisfazioni, Talarico ormai è un esperto della categoria e ce lo teniamo stretto. È una garanzia e, pur in un campionato molto difficile, ci stiamo comportando benissimo, siamo a ridosso dei playoff e speriamo di raggiungerli." In tema Under 15, il direttore ci tiene poi a soffermarsi sulle difficoltà di questa prima parte di stagione. "Abbiamo una squadra molto ricca, nella quale però abbiamo faticato a trovare i giusti equilibri. Il girone di andata sicuramente non rispecchia il nostro reale potenziale, da un mese ci stiamo riprendendo grazie a punti pesanti fatti con Frosinone, Lodigiani e Torrenova. Nelle ultime due gare, invece, potevamo gestire meglio il vantaggio: siamo stati recuperati e abbiamo subito il pareggio, sia con Campus che con San Lorenzo." Infine, la chiosa sull'Under 14: Le vicissitudini di inzio anno sono state superate. Grazie al mister di mezzo che ha permesso al team di riprendersi, ma anche grazie alla sosta natalizia dove abbiamo recuperato energie. Ora col mister iniziale abbiamo ripristinato il rapporto e stiamo cercando di risalire per salvarci perbene. Non abbiamo mai sfigurato, occorre affrontare sempre con la solita voglia per prevalere negli scontri diretti che ci attendono. Abbiamo buone basi per fare bene."