L'intervista
G. Castello, Nardinocchi sorride: "Bilancio positivo"
Il direttore del club fa il punto sulla situazione di ciascun gruppo: dal quadro presentato emerge un club in crescita
Il direttore Renato Nardinocchi ci fa una panoramica generale su tutte le squadre del G.Castello, partendo dalla seconda categoria arrivando alla scuola calcio. "La prima squadra sta facendo un ottimo campionato e si trova attualmente al secondo posto con molto distacco sulla terza. Abbiamo diverse possibilità di salire in prima categoria." Un altro ottimo gruppo è quello dell' U19 provinciale, come il direttore ci conferma: " Una bella squadra composta da ragazzi di qualità. Siamo in un girone molto equilibrato e puntiamo a giocarcela fino alla fine." Si trova invece prima in classifica l'U17 regionale: " Domenica é stata una bella prestazione contro l' Atletico Zagarolo che ci fa continuare a sognare. Siamo primi e soprattutto il 70% della rosa proviene direttamente dal nostro vivaio ed è un motivo di orgoglio. Dobbiamo crederci e continuare a giocare il nostro calcio per conquistare l' élite." Le soddisfazioni più grandi per Nardinocchi vengono però dall' U16 regionale, una squadra retrocessa lo scorso anno e che a metà agosto contava solo 12 elementi: " Con il mio staff è la squadra dove siamo dovuti intervenire di più. Mister Ciarafoni sta facendo un ottimo lavoro. Siamo a 5 punti dalla prima e altamente sopra il nostro obiettivo iniziale che era la salvezza." Si aspettava di più invece dall' U15 provinciale: " Un gruppo retrocesso lo scorso anno che non pensavo potesse avere tutte queste difficoltà. Abbiamo cambiato allenatore in corsa ed affidato la squadra a Ciarafoni. Devono e possono migliorare." Sta andando molto bene invece l' U14 provinciale: "Mister Morlupo sta facendo un lavoro enorme e i risultati stanno arrivando. Puntiamo a vincere il campionato, non ci nascondiamo." La scuola calcio élite G.Castello conta circa 200 ragazzi che per Nardinocchi sono il futuro della società: " Siamo affiliati con il Milan che segue ed applica le stesse metodologie usate a Milano, sui nostri giovani calciatori. Il mio obiettivo e quello di tutta la società è quello di far crescere la società puntando su un vivaio forte, creando i giocatori del domani."