il punto

Futbolclub, Bolic: "Il lavoro sta pagando, non ci fermiamo"

Il responsabile dell'area tecnica blucerchiata, e allenatore dei classe 2003, analizza il percorso di crescita nell'agonistica e nella Scuola Calcio, con un occhio di riguardo alle ultime prestazioni dei suoi

Si corre, si suda, si migliora e si cresce. Tutto il settore agonistico e la Scuola Calcio del Futbolclub sono in continuo movimento, il lavoro giornaliero procede e i risultati nel fine settimana fanno presagire ad un futuro ancor più ricco di soddisfazioni. Sempre più polo di riferimento della Next Generation Sampdoria, in quanto centro tecnico d'Elite (unico in Italia), il Futbol diventa un modello da seguire per le generazioni più giovani del nostro territorio. Netti i miglioramenti da inizio stagione, con il responsabile dell'area tecnica Alessandro Bolic che commenta così l'ultimo periodo. “Sicuramente siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista. I nostri miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti, con risultati anche inaspettati per certi versi ma che rispecchiano il grande lavoro svolto finora. Siamo in linea con gli obiettivi prefissati e non ci dobbiamo assolutamente fermare. Siamo soltanto all'inizio di un lungo percorso di ristrutturazione”. E riguardo al progetto con la società blucerchiata il dirigente afferma: “Anche su questo fronte siamo molto soddisfatti. Abbiamo ricevuto recentemente i loro tecnici e quotidianamente lavoriamo proprio in funzione della Samp, per far sì che ciò che produciamo sia appunto di beneficio per la nostra società madre. Inoltre, con la nomina di Italo Calvarese a responsabile del progetto Next Generation questa collaborazione si è rafforzata ancora di più. Prossimamente prevediamo diversi altri incontri ed anche a livello organizzativo stiamo crescendo di giorno in giorno”. Alessandro Bolic, come noto, ricopre anche la carica di allenatore dell'Under 16, con i suoi ragazzi che nell'ultimo turno hanno impattato per 1-1 nel derby con l'Acquacetosa. In tal senso il mister afferma: “Sono molto soddisfatto del percorso di crescita di questi ragazzi. Purtroppo anche contro l'Acquacetosa abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Avevamo ben sei assenze e siamo stati fermati all'ultimo secondo da un palo. La prestazione offerta mi fa comunque ben sperare in vista del finale di stagione, sperando che la dea bendata inizi a sorriderci. Mi auguro che i ragazzi ottengano ciò che meritano, dobbiamo crederci fino alla fine. Sono sicuro che alla lunga emergerà il nostro lavoro”.

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