l'intervista

Atletico 2000, mister Valerio tira le somme e guarda avanti

Il tecnico biancorosso ripercorre le tappe principali della stagione appena conclusa nelle tre categorie Elite da lui guidate. Cresce l'attesa per il Beppe Viola

Conclusi tutti i campionati giovanili Elite, è tempo di bilanci e considerazioni proprio in merito alla stagione appena archiviata. All'Atletico 2000 sono stati centrati tutti gli obiettivi prefissati e a tracciare il punto della situazione è mister Gianluca Valerio, che nella stagione 2018/19 ha guidato ben tre categorie. Parola al tecnico biancorosso il quale parte chiaramente dall'impresa ottenuta con l'Under 19. “Raggiungere la salvezza è stato un traguardo eccezionale. Abbiamo stravolto i pronostici quando tutti ci davano già per retrocessi, ma grazie al supporto e l'impegno di tutti siamo riusciti in questa grandissima impresa. Vorrei ringraziare a proposito mio fratello Manuel Valerio che spesso mi ha sostituito in panchina, il nostro dirigente Marco Lisciarelli , il preparatore atletico Vincenzo Grisolia e il nostro direttore generale Flavio Moscetti. Il loro supporto è stato preziosissimo per raggiungere il traguardo finale. Passando poi all'Under 17, purtroppo non siamo riusciti a raggiungere le finali e nelle ultime giornate ho cercato di dare spazio a chi magari aveva giocato di meno all'inizio. Devo dire che questi ragazzi sono cresciuti tantissimo sia sotto il profilo tecnico che soprattutto a livello mentale. Sono pronti per compiere il salto nella Juniores, è un ottimo gruppo e sono sicuro che il prossimo anno ci darà belle soddisfazioni. Per quanto riguarda invece l'Under 16, abbiamo incontrato un girone difficilissimo che amo definire come una piccola Premier League. Nel corso della stagione ci sono state diverse difficoltà, questo era un gruppo che andava recuperato mentalmente prima di tutto e che ha visto cambiare tantissimi giocatori. Il tutto sommato a diversi infortunati di lusso che sono stati fuori per diversi mesi. Comunque ci siamo salvati e mi prendo ciò che di buono siamo riusciti a fare, come ad esempio la vittoria in casa del Città di Ciampino ed altre piccole soddisfazioni. Alla fine è uscito fuori tutto il carattere di questi ragazzi”. Analizzata la stagione a 360 gradi, il tecnico allunga poi lo sguardo al Beppe Viola dove sarà impegnato tra pochi giorni con i classe 2004. “Andremo a disputare un torneo importantissimo dove incontreremo squadre blasonate e di grande caratura tecnica. Lo affronteremo con la massima spensieratezza e sarà un momento importante soprattutto per me, mi aiuterà a capire a che livello sono i ragazzi e dunque li osserverò con grande interesse. Sono davvero curioso confidando al tempo stesso anche in buoni risultati sul campo”.

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