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L'INTERVISTA
05 Settembre 2019
Si respira aria di nuovo nella scuola calcio del Futbolclub, che ha sposato appieno un nuovo modo di far tirare i primi calci ad un pallone ai bambini più piccoli: la Next Generation Sampdoria. Una novità assoluta nel panorama scolastico nazionale che coniuga metodologie tradizionali a tecniche ultramoderne, adattando il tutto alla fisicità e alla mentalità dei piccoli, aspiranti calciatori. Lo spiega Giuseppe Masella, responsabile del settore Scuola Calcio del Futbolclub, che afferma: “Il nostro modo di approcciarci a questo mondo è un giusto mix tra la linea tradizionale e una modernizzazione. Prendiamo infatti spunto da tecniche come il Cover Coaching o la Periodizzazione Tattica, ma cerchiamo di rendere il tutto più affabile per i più piccoli. Facciamo infatti giocare molto con il pallone, a scapito della tattica, che per noi sembra un voler scimmiottare i più grandi senza alcun motivo. Alla base di tutto deve esserci il divertimento, solo così si cresce in fretta. Next Generation è questo e deve esserlo per tutti i centri che lo adottano, come il nostro. Chi segue questa linea deve avere dei punti cardine comuni. È normale che alcune sfaccettature cambino da mister a mister, ma in generale la differenza non deve notarsi. Anche il Ciampino ha infatti sposato la Next Generation e sia noi che loro seguiamo tali precetti. Vogliamo essere un vero e proprio marchio”. Tutto ciò potrebbe aumentare la qualità nell'insegnamento e quindi portare ulteriori iscritti: “Io e i vari responsabili, lavoriamo a stretto contatto e in comune per raggiungere grandi obiettivi. Abbiamo infatti già deciso che ci incontreremo una volta al mese per fare il punto della situazione tra le varie categorie e migliorare dove c'è da migliorare. Tutto ciò va fatto in sinergia e solo il lavoro di gruppo può rendere fattibile tale piano. Abbiamo già un gran numero di iscritti, almeno 150, che dovrebbe salire entro fine settembre. Con questa tecnica e con la creazione di tale brand puntiamo ad essere poi sempre di più”. Si sta lavorando poi per migliorare alcuni aspetti: “Noi vogliamo un campo nostro, magari vicino all'agonistica. Se i bambini vedono i ragazzi più grandi giocare si sentono infatti più stimolati, lo dico per esperienza”. Ha quindi concluso: "La Scuola Calcio e l'Agonistica, sotto la supervisione del Direttore Tecnico Alessandro Bolic e a livello di progetto da Italo Calvarese, responsabile della Next Generatiom, lavorano coese da mesi, e sul campo, dal 2 settembre, siamo ripartiti con i lavori e non abbiamo intenzione di fermarci".
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