presentazione

L'Alda Roma riparte, Casadei: "La nostra comunità cresce"

Il presidente e socio di Aldair racconta il club di via Bosco Marengo dopo l'opening day stagionale avvenuto venerdì

Cosa porta un campione del mondo ad aprire una scuola calcio? Dare a tanti piccoli sognatori determinate possibilità, rivivere i propri inizi e creare un ambiente sano dove insegnare il gioco più bello del mondo. Chiedere ad Aldair per maggiori informazioni: la sua Alda Roma ha ufficialmente aperto i battenti per il quinto anno di attività con l'opening day avvenuto venerdì pomeriggio. Sorrisi e divertimento in una giornata colorata dai tanti bambini della scuola calcio di via Bosco Marengo: il primo allenamento nel pomeriggio, poi la consueta meravigliosa accoglienza da parte della società e infine lo spettacolo della partita tra lo staff dell'Alda e gli amici di Aldair, con ospiti speciali Rodrigo Taddei e Amantino Mancini.



Grande entusiasmo traspare dalle parole del presidente Tony Casadei, amico di lunga data e socio di Aldair: "Siamo al nostro quinto anno, anche se non realizziamo realmente quanti risultati stiamo ottenendo perché siamo immersi dall'interno nella nostra realtà. E oggi girando per campi il nome dell'Alda Roma si inizia a sentire spesso: il riferimento ad Aldair c'è sempre, è la sua scuola calcio e lui passa al campo una volta a settimana". Giorno dopo giorno l'Alda Roma cresce, sempre fedele alla sua filosofia: "Le aspettative future sono quelle di allargare questa realtà: siamo una vera comunità, ospitati da un centro sportivo polivalente e le famiglie possono fermarsi da noi e condividere tutto - prosegue il presidente - Siamo una società molto aperta, c'è confronto costante, ampia partecipazione e massima trasparenza. E così che abbiamo voluto impostare tutto io, Aldair e gli altri soci Edoardo Cesaria ed Andrea Meo. Abbiamo sempre fatto questo per il bene dei nostri ragazzi: svolgiamo riunioni su temi attuali e sensibilizziamo i giovani e le loro famiglie". Un club dinamico, con tante iniziative: "Abbiamo metodologie d'allenamento brasiliane portare da Aldair, la pare ludica è molto ampia. Siamo promotori di numerosi progetti, portiamo i ragazzi allo stadio e organizziamo due tornei. Li facciamo divertire ma allo stesso tempo li vogliamo educare: seguiamo il regolamento della Federazione, ne abbiamo uno interno e tutti i nostri tecnici sono qualificati". Infine Casadei conclude con una novità e due curiosità sul mondo Alda Roma: "Avremo per la prima volta nella nostra storia una categoria agonistica, ovvero l'Under 14 Provinciale classe 2006, che è il gruppo con cui è nata questa società. La cosa bella è che tutti i nostri iscritti conoscono e cantano l'inno dell'Alda, mentre la nostra peculiarità nelle squadre è la consegna della maglia numero 6 al giocatore più rappresentativo".

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