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l'intervista

Magnitudo, Sfratato "Fiero di lavorare in questo club"

Il preparatore atletico della formazione giallonera racconta il suo approdo in società ed il lavoro che svolge settimanalmente con i ragazzi

15 Novembre 2019

Fabiano Sfratato

Fabiano Sfratato

Fabiano Sfratato

Il mondo Magnitudo è ricco di numerosi volti che gravitano intorno alla società. Uno di questi è Fabiano Sfratato, il preparatore atletico del club, che esordisce parlando di come è iniziata la sua avventura nella società giallonera: “E’ molto tempo che orbito nel mondo della Magnitudo, specialmente per quanto riguarda il calcio ad otto, inizialmente mi hanno anche proposto di giocare qui, ma io avendo perseguito una laurea in scienze motorie pensavo più all’aspetto lavorativo. In estate è arrivata la chiamata del Presidente, Simone Rossi, che mi ha chiesto di entrare in società con il ruolo di preparatore atletico per quanto riguarda le categorie Under 17, Under 19 e Prima Categoria. Io non ci ho pensato due volte ed ho accettato subito la sua proposta”. Di seguito il preparatore passa a parlare della prime sensazioni che ha avuto da quando ha iniziato il suo lavoro presso la società capitolina: “Da quando ho iniziato a lavorare qui - continua Sfratato - sono stato piacevolmente sorpreso dalla meticolosità del lavoro che si svolge. Abbiamo a disposizione delle attrezzature ottimali che ci permettono di realizzare al meglio gli allenamenti settimanali. Il mio rapporto con il resto dello staff sono buonissimi, lavorare in un ambiente positivo è importante per tutti. Sono molto soddisfatto da quanto fatto finora, le categorie giovanili che alleno stanno andando molto bene; per la prima categoria invece i risultati stentano ad arrivare, ma il lavoro di preparazione fisica non è mai stata messa in discussione”. In chiusura Sfratato parla del lavoro che svolge settimanalmente con i ragazzi in campo: “Chiaramente mi occupo della parte atletica e per far questo ho stabilito un piano di preparazione che si spalma durante la settimana. Principalmente la preparazione si basa su diversi mesocicli nei quali cerchiamo a rotazione di sviluppare attività motorie differenti come ad esempio i circuiti di forza, il lavoro aerobico, anaerobico e lo sviluppo muscolare. L’ultima seduta che precede la partita invece si basa più sulla rapidità e la velocità. Questo piano andrà avanti fino a Dicembre, mese nel quale ci sarà un richiamo della preparazione nel quale si cercano di recuperare eventuali infortunati e giocatori indietro con la preparazione, mentre per quelli che non hanno avuto nessun problema in questi primi mesi si procederà al fine di portarli al livello di condizione fisica ottimale”.

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