Cerca
Scuola calcio
07 Marzo 2020
I bambini di mister Caiazzo
Continua il nostro viaggio alla scoperta dei tecnici della Jem's: questa settimana conosciamo Daniele Caiazzo, istruttore dei 2010. Allenatore da quindici anni, con esperienze che spaziano dall'agonistica del calcio a undici a quella del calcio a cinque, dalle prime squadre alla scuola calcio. Dopo aver conseguito i patentini e affiancato tecnici qualificati e lavorando negli ultimi anni parallelamente come preparatore atletico e come tecnico con tutto il settore agonistico dell'Acilia, si è dedicato molto anche alla Scuola Calcio, in qualità d'istruttore e di Responsabile. Finito l'ultimo ciclo della durata di 4 anni con la sua vecchia società ha deciso di cercare nuovi stimoli per approfondire la propria crescita personale e conoscere nuove realtà che potessero dargli nuovi stimoli, ed è stato allora che tramite alcuni colleghi si è imbattuto nella Jem's Soccer Academy. “Sono bastate un paio di chiacchiere col Presidente Gianluca Caruso e con gli altri organi del Direttivo, per capire che eravamo da subito in sintonia. Stessi obiettivi, stesse vedute, io avevo bisogno di un progetto serio e concreto che fosse improntato sulla crescita dei bambini/ragazzi, al quale dedicarmi con passione, e loro cercavano persone serie pronte a credere e a sposare questo progetto. Ed ecco che è sbocciato da subito 'l'amore'... Il sogno di una Scuola Calcio 'diversa' che mettesse il bambino al centro del progetto, di un'oasi felice dove l'aspetto ludico rappresentasse l'80% delle nostre attività, curando però anche una parte di didattica, in quanto 'scuola' ci ha unito subito”. Prime impressioni positive confermate dopo poco tempo. “Qui ho trovato il mio mondo. La Jem's è una società strepitosa, è composta da persone serie e professionali che mettono il cuore in quello che fanno, nata da poco è già una realtà, una grande famiglia. Qui ti senti a casa e sono onorato di farne parte”. Chiediamo a mister Caiazzo cosa distingue secondo lui una buona scuola calcio dalle altre. “Una scuola calcio dovrebbe basare tutto sulla crescita del bambino. E non parlo solo in ambito calcistico, ma sopratutto sotto il profilo umano. Dovremmo crescere dei bambini con dei valori e dei princìpi, individui pensanti capaci di fare scelte proprie all'interno del campo; bisogna lasciarli liberi di sbagliare e correggerli facendo capire loro tramite il ragionamento cosa sarebbe meglio o peggio, cosa succede prendendo una scelta o un'altra e non dovremmo mai pilotare un bambino, si rischierebbe di impedirgli di esprimere la propria fantasia... cosa che accade in molte altre realtà dove ai bambini viene insegnato ad essere schiavi del risultato, purtroppo. Ma i bambini non sono calciatori in miniatura. I bambini sono solo bambini e questo non andrebbe mai dimenticato. Qui alla Jem's siamo attenti a tutti questi aspetti, ecco cosa ci contraddistingue dalle altre società. Qui siamo un'altra cosa, perché facciamo un altra cosa”. Siamo entrati nella seconda parte della stagione e i lavori di mister Caiazzo con i suoi ragazzi proseguono bene. “In questo periodo stiamo lavorando nello specifico su stop e trasmissione con i 2010. Sono molto soddisfatto dei miei bambini: sono vivaci ma sempre educati. Naturalmente ogni bambino ha i suoi tempi, ma devo dire che il gruppo ci segue a meraviglia nella sua interezza e da inizio anno la sua crescita è stata lampante. Sono molto orgoglioso dei ragazzi, a differenza dei grandi loro non hanno malizia, sono genuini e onesti. A parer mio sono loro la parte più bella e sana di questo sport: molti pensano che siamo sono noi istruttori a insegnare qualcosa ai bambini... ma il più delle volte sono loro ad insegnare qualcosa a noi, anche con piccoli gesti che un adulto non farebbe mai”.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni