Cerca

L'intervista

Campus Eur, Morezzi: "Vinciamo questa partita"

l responsabile della scuola calcio bianconera incita a rispettare le regole per battere tutti assieme l'emergenza sanitaria

20 Marzo 2020

Campus Eur, Mauro Morezzi

Campus Eur, Mauro Morezzi

Campus Eur, Mauro MorezziPer gli amanti del calcio non è facile rimanere lontani dal campo, ma questo è un sacrificio necessario per provare, tutti assieme, a contrastare l'emergenza sanitaria. Se non è facile per i più grandi e per i ragazzi dell'agonistica, ancora più difficile è per i più piccoli, i bambini della scuola calcio, che nel pallone vedono ancora solo un divertimento, senza alcun interesse di risultato e di classifica. In casa Campus Eur è il responsabile dell'attività di base Mauro Morezzi a fare un punto della situazione: “Stiamo cercando di tenere attivi i nostri piccoli giocatori. Gli istruttori propongono settimanalmente nuove sfide da poter vivere dentro casa. I ragazzi ci mandano video o foto degli allenamenti o anche disegni che spieghino come stanno vivendo questo momento. Insomma, come società, cerchiamo di tenerli occupati mentalmente in queste settimane così difficili”. Quindi Morezzi dice la sua e si allinea al messaggio già inviato dai vertici del Campus Eur: “Mi associo a quanto già detto dal presidente e da tutta la dirigenza. Dobbiamo cercare di affrontare questo momento tutti insieme, come se ci trovassimo di fronte ad un avversario in campo. Lo dobbiamo rispettare, seguendo le indicazioni che ci sono state fornite, ma senza il timore di non riuscire a vincere questa partita”. La quarantena e le dure regole da seguire, infine, possono rappresentare anche un modo di crescita per i piccoli e non solo: “Questa situazione di emergenza sarà di esempio per tantissima gente – conclude Morezzi -. Forse i più piccoli, da questo punto di vista, sono quelli che hanno meno bisogno di essere educati. Il mio è un discorso da estendere a tutti i cittadini. C'è la necessità di rispettare le regole e le persone che abbiamo intorno. L'emergenza sanitaria ci obbliga a seguire tutte le indicazioni che ci vengono fornite e dobbiamo capire che rispettarle serve sia per la nostra salute che per quella di tutti coloro che ci circondano”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni