Jem's, Morosini: "Il nostro segreto? Empatia e qualità"

Anche in questo difficile periodo di quarantena cerchiamo di tenervi compagnia continuando il nostro viaggio alla scoperta dello staff del mondo Jem's: questa settimana è stata la volta di Matteo Morosini, istruttore dei 2007. “La mia storia con la Jem's inizia da un'esperienza calcistica che ho condiviso con il presidente Gianluca Caruso, Max Tonetto e Simone Perrotta nella Serie A del calcio a 8. L'estate scorsa sono stato contattato dal presidente, che mi ha chiesto di entrare a far parte dello staff della Jem's: non ci ho pensato due volte. Ho accettato subito con gioia e sono diventato assistente per la categoria Esordienti 2007. Tutto questo mi ha catapultato dalle vesti di giocatore a quelle di allenatore e devo dire che è stato un passaggio che ho compiuto con grande entusiasmo. Che aria si respira in società? Un'aria di professionalità senza dubbio. Lavoriamo in uno splendido impianto sportivo all'avanguardia, interfacciandoci con professionisti di primissimo ordine. Per esempio, fra i tanti, ci tengo a ringraziare personalmente Maurizio Pertusi per la grande vicinanza e disponibilità nei nostri confronti. Insomma reputo la Jem's il luogo ideale per poter crescere i nostri bambini. Io stesso, quando sarà il momento, ci porterò anche mio figlio con grande piacere”. Vivendoci e lavorandoci all'interno, Matteo Morosini ha imparato a conoscere quali sono gli aspetti vincenti della realtà biancorossa: “Sicuramente un punto di forza della nostra società è il modo empatico di porsi nei confronti di tutti, dagli istruttori agli stessi bambini. E grazie a questo è ancora più semplice allenare e crescere i ragazzi all'insegna dei valori sportivi in cui crediamo: disciplina, fairplay, educazione, rispetto e naturalmente la serenità dei nostri bambini. L'ultimo periodo dell'anno? Le cose andavano benissimo. Con i ragazzi stavamo lavorando in particolare sulla ricezione aerea, poco prima che arrivasse lo stop”. Sulla stagione il bilancio di mister Morosini non può che essere positivo. “Che dire, è stata un'annata veramente proficua sotto il profilo tecnico, i ragazzi sono cresciuti davvero tantissimo. Il ricordo più bello? Non posso dimenticare la bellissima vittoria dei miei ragazzi contro l'Astrea nel torneo di Natale, una giornata veramente stupenda quella. Ma ce ne sono altre: un giorno mio figlio mi fece una sorpresa al campo e i miei ragazzi giocarono insieme a lui, un'immagine che tengo dentro”. Il prossimo anno la squadra di mister Morosini esordirà nell'agonistica: “Abbiamo lavorato per questo con grande impegno quest'anno, soprattutto sotto il profilo della mentalità, fondamentale per impattare al meglio in agonistica. Sono molto fiducioso, so che i miei ragazzi faranno bene, perché se lo meritano per gli sforzi fatti”. In conclusione, mister Morosini rivolge ai suoi ragazzi un pensiero, in questo momento difficile: “Vorrei mandare loro un forte abbraccio e un caro saluto. Il mio auspicio è quello di superare il prima possibile questo brutto momento e tornare in campo più forti di prima”.