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L'intervista
08 Maggio 2020
Il presidente Massimo De Luca
Sembra esserci finalmente uno spiraglio per poter tornare in campo con gli allenamenti. In casa Ostiense, però, si aspettano le decisioni ufficiali delle istituzioni, ma non è un'attesa di riposo. La dirigenza biancoverde è già al lavoro per pianificare la prossima stagione e, nel breve termine, per permettere a tutti i ragazzi di tornare sull'erba del campo per riprendere l'attività sportiva: “Aspettiamo le decisioni degli organi preposti – spiega il presidente Massimo De Luca – Ci siamo sempre attenuti alle loro indicazioni e lo faremo anche per il futuro. Certo è che nel nostro centro sportivo abbiamo molti spazi a disposizione tra campi di Calcio a 11, a 8 e calcetto, oltre a spazi verdi e questo ci permetterebbe, qualora arrivasse il via libera, di gestire la situazione nel migliore dei modi. Potremmo lavorare con i giocatori distanziati, come da regolamento sanitario, ci stiamo dotando di mascherine e guanti, da fornire a tutti coloro ne fossero sprovvisti, ma anche di buste nelle quali mettere gli indumenti utilizzati negli allenamenti. All'ingresso, poi, installeremmo un gazebo con il quale misurare la temperatura di tutti prima di farli entrare nell'impianto”. Insomma fervono i lavori a Lungotevere Dante: “Vedere l'impianto vuoto è davvero triste ed abbiamo approfittato dei giorni scorsi anche per sanificare tutte le strutture. Insomma non vediamo l'ora di ripartire, sempre rispettando le indicazioni del governo”. Guardando al futuro il presidente De Luca aggiunge: “Suppongo che i campionati verranno annullati, quindi ripartiremo con le nostre categorie. L'aspetto importante è che in questi mesi abbiamo avuto tantissimi attestati di stima da parte dei ragazzi e dei genitori e, siamo sicuri, che pochi di loro andranno via. Avremo l'onere e l'onore di accontentare chi ci ha accordato la fiducia, oltre a nuovi ragazzi che ci hanno chiesto di venire da noi”. Infine una grande novità anche sull'impianto: “Il nostro campo è stato rifatto da poco, ma abbiamo iniziato le pratiche necessarie per trasformarlo in sintetico e con il terreno anche tutte le strutture circostanti. Il nostro cruccio è che la prossima stagione parta in ritardo, visto che le spese sono elevate. Per questo speriamo di poter avere l'aiuto anche del Credito Sportivo e della Federazione. I nostri associati non si sono tirati indietro. Ci hanno sempre fatto sentire il loro sostegno e comprensione. Una fiducia nei nostri confronti che cercheremo di ripagare in tutti i modi”.
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