Lastrigiana, l'allarme di Gallo: "Preoccupato per il futuro"

Lunedì 18 Maggio Gazzetta Regionale torna in edicola e siamo all'ultima tappa delle testimonianze dei club nelle zone rosse. L'obiettivo è quello di capire i club come vivono questo momento di emergenza e come, secondo il loro giudizio, ripartirà il mondo dei dilettanti. Stavolta siamo andati in Toscana e abbiamo parlato con il direttore generale della Lastrigiana, Enrico Gallo: "Qui a Lastra a Signa la botta è stata grossa devo dire, qui vicino c'è un convento di suore che è stato particolarmente colpito, nessuno inizialmente si aspettava una sospensione totale della vita, ma devo dire che la cittadinanza si è comportata piuttosto bene in risposta ai provvedimenti restrittivi e la nostra stessa società ha chiuso tutto da subito per preservare la sicurezza e la salute dei nostri tesserati. Che aria si respira adesso? Il danno nella nostra zona è stato grosso soprattutto a livello economico. Tuttavia ora il clima è decisamente più incoraggiante: paura e incertezza ci accompagnano tutt'oggi e sappiamo tutti che sarebbe un errore abbassare la guardia proprio adesso, ma la sensazione è che il peggio sia passato".

Leggi l'intervista completa sull'edizione di Lunedì 18 Maggio. All'interno ci saranno le testimonianze dei club che fanno parte delle zone più colpite e dei comuni isolati. Sono intervenuti:

Toscana - Lastrigiana, Massese, San Macario

Marche - Portuali Ancona, Maceratese, Villa Ceccolini

Molise - Lokomotiv Riccia, Montenero

CPA Trento - Vi.Po Trento, Comano Terme Fiavè