L'intervista

Virtus Nettuno, Salvatori saluta: "Resta una bella annata"

Si separano le strade fra il tecnico e il club lidense: nonostante l'emergenza sanitaria e lo stop dei campionati, c'è soddisfazione per l'ultimo campionato

Si separano le strade tra Emilio Salvatori e la Virtus Nettuno. Dopo una stagione in cui il tecnico ha seguito, nel corso dell'anno, l'Under 16 e la 17, il rapporto si è interrotto. "Mi dispiace", commenta mister Salvatori, "anche se nel calcio queste sono cose che possono succedere. Il presidente mi aveva anche riconfermato, ma purtroppo per motivi di lavoro mi trovo costretto a cercare un qualcosa più vicino a casa. La stagione? Un ottimo campionato, nonostante l'emergenza sanitaria che ha portato allo stop. L'Under 16 lottava per non retrocedere, tirandosene fuori, mentre l'Under 17 ha avuto un ottimo impatto nel torneo. Siamo partiti con un'ossatura forte e con gli innesti è venuta fuori una bella squadra". Chiediamo a mister Salvtaori il ricordo più bello con entrambi i gruppi. "Con l'Under 16 ricordo bene la partita con il Fonte Meravigliosa, una grande squadra. In campo abbiamo combattuto fino alla fine, pareggiandola pur meritando qualcosa di più. Con l'Under 17 l'immagine del campionato è stata la vittoria con l'Anzio per 3-2 nella gara di recupero: abbiamo imposto alla prima in classifica la prima sconfitta stagionale, conducendo per 3-0 al primo tempo. Grande soddisfazione quella". Sul suo futuro: "In passato ho allenato anche prime squadre oltre alle giovanili: sono piuttosto aperto in questo senso guardando al domani. Ho ricevuto alcune proposte, sto valutando, come le stesse società. Sono pronto a tutto, sono vent'anni che faccio l'allenatore: il presupposto fondamentale, per me, è che ci sia un progetto serio dietro, fatto di programmazione".

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