L'intervista

Fiano Romano, Maggese: "Stiamo lavorando per far crescere i giovani"

Il Fiano Romano continua a stupire tutti nel girone A. Nell’ultimo turno la formazione rossoblu ha battuto per 2-0 la PC Tor Sapienza, in una partita molto impegnativa, come afferma il responsabile dell’area scouting, Giorgio Maggese. "I ragazzi, insieme al mister, hanno preparato al meglio questa sfida e questo lavoro li ha ripagati. Siamo stati anche fortunati perché sull’1-0 i nostri avversari sono andati più volte vicino al gol del pari. Noi siamo stati bravi a capitalizzare le azioni e siamo riusciti ad ottenere tre punti fondamentali, contro un’ottima squadra". Maggese non ha voluto perdere l’occasione per complimentarsi con tutto il gruppo, sottolineando, inoltre, l’importanza della doppietta di Savelloni che ha deciso il match. "I ragazzi si stanno comportando al meglio e anche questa settimana hanno dato tutto in campo. Sono fiero e orgoglioso del lavoro che stanno facendo. Bisogna rimarcare, poi, l’impatto che Savelloni ha avuto sul match. Il ragazzo era in dubbio fino all’ultimo, a causa di alcuni colpi presi al ginocchio nella scorsa giornata, ma il mister, di comune accordo con il calciatore, lo ha schierato da titolare e alla fine ha avuto ragione lui. Questo fa capire la dedizione che hanno i ragazzi verso questo gruppo". I rossoblu sono partiti benissimo in campionato e, ora, si trovano quinti a soli tre punti dall’ultimo posto utile per i play off, occupato dalla Boreale. Risultati impensabili ad inizio stagione, visto che il Fiano Romano ha in rosa 23 elementi nuovi sui 24 disponibili. "Nonostante si conoscano da poco – prosegue Maggese – il gruppo è già molto unito, sia dentro che fuori dal campo. Non bisogna dimenticare che, a parte 6-7 giocatori, gli altri provengono da campionati regionali e provinciali, stanno affrontando l’elite per la prima volta. Non ci aspettavamo questa partenza, ma i ragazzi hanno tanta voglia di fare e seguono alla lettera le indicazioni del mister. La classifica li sta ripagando per questi sforzi". Infine, il responsabile dell’area scouting ha rimarcato che l’obiettivo, nonostante l’ottimo avvio, resti la salvezza. "Restiamo con i piedi per terra, prima dobbiamo pensare a mantenere la categoria, una volta raggiunto questo traguardo penseremo a qualcosa in più. Bisogna, anzitutto, guardarsi le spalle perché, nonostante, siamo vicini alla quarta posizione, la zona play out è a sei punti. Ma, oltre alla classifica, l’obiettivo principale è quello di far crescere questi ragazzi e prepararli al calcio professionistico".

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