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Scuola calcio
Le parole del tecnico dei 2009 biancorossi tra lavoro presente e obettivi per il futuro
07 Dicembre 2021
Alessandro Casartelli, tecnico dei 2009 della Jem's
Alessandro Casartelli, coadiuvato da mister Nardone, è alla guida del secondo gruppo dei 2009 della Jem's. Una squadra formata da ragazzi nuovi, giunti nelle scorse settimane richiamati dal blasone della società biancorossa, e da giovani campioni che in questa società hanno mosso i primi passi: "Il lavoro procede bene e si è formato un gruppo omogeneo – spiega il tecnico Casartelli – che ha sviluppato un forte senso di appartenenza che, in parte, ci ha sorpreso. I ragazzi lavorano e crescono in armonia dopo il lock down ed alcuni di loro hanno iniziato anche a ricevere i primi vaccini”".
Il lavoro in casa Jem's va avanti seguendo quello che è il protocollo del club per organizzare gli allenamenti della scuola calcio: "Nei primi mesi abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati e nei prossimi inizieremo a lavorare sul possesso palla. Per i miei ragazzi questo è l'ultimo anno di scuola calcio e voglio dare loro la possibilità di apprendere il più possibile, al termine di questo percorso che abbiamo vissuto insieme".
Parlando di obiettivi, mister Casartelli spiega: "Il nostro obiettivo è quello di finalizzare il discorso tecnico e portare i miei giocatori gradualmente ad un approccio agonistico. A gennaio inizieremo anche a farli giocare 11 contro 11. Io e mister Nardone stiamo portando avanti il programma ed il lavoro sta dando buoni frutti". Il ritorno in campo è stato per i ragazzi un momento a lungo atteso: "Dopo lo stop, stanno vivendo bene questa nuova realtà, anche se qualche volta restano delusi quando alcune partite vengono annullate all'ultimo, a causa di quarantene scolastiche degli avversari. Anche in queste piccole delusioni, però, il nostro approccio, che mira alla crescita attraverso il divertimento e la condivisione, sta portando ad ottimi risultati". Un lavoro presente finalizzato al grande salto nell'agonistica del prossimo anno: "Vogliamo dare il massimo a tutti i nostri ragazzi e lasciar loro vivere questa esperienza di divertimento dopo un anno nel quale hanno dovuto fare sacrifici anche sotto il punto di vista sociale. A livello personale mi piacerebbe poter proseguire assieme a loro il nostro percorso anche il prossimo anno".
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