DOPO GARA

Aprilia, Miracapillo: "Scesi in campo con poca cattiveria, meglio nella ripresa"

MASSIMO PACETTI

Dopo un primo tempo di sofferenza, l’Aprilia Calcio sembrava aver trovato il bandolo della matassa nella ripresa della sfida con la Vis Aurelia. Ma il cammino dei biancocelesti di Andrea Miracapillo si è complicato nel prosieguo della sfida valida per il recupero della seconda giornata di ritorno del Girone B del campionato Under 14 Elite, chiuso poi sul 3-3. Un punto comunque importante, che avvicina i pontini alla salvezza diretta, a cui manca ormai solo la matematica certezza: "Siamo scesi in campo con poca cattiveria – ammette a fine gara il tecnico apriliano Andrea Miracapillo – troppo morbidi, prendendo sotto gamba l’avversario che invece è venuto qui a giocare un’ottima partita: questo è il calcio. Se non mettiamo foga, voglia e concentrazione per tutta la partita questi sono i risultati. Abbiamo giocato nel modo giusto nel secondo tempo, nonostante siamo stati in dieci per buona parte della frazione, ma nel primo tempo ci sono mancati quelle che poi, in fondo, sono le nostre caratteristiche. Pochi giorni fa avevo detto che a questi ragazzi serve solo lavorare sui dettagli: questa partita ne è stata la dimostrazione. Abbiamo pagato degli episodi singoli, come l’espulsione e l’errore sul terzo gol avversario. All’ultimo abbiamo avuto un’occasione buona con Siani, ma è andata così".

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