DOPO GARA

Savio, Bolic: "Importante è la mentalità, lavoriamo per arrivare pronti alle sfide decisive"

Vittoria più che rotonda per il Savio di Alessandro Bolic, che al Villa dè Massimi ha battuto nello scontro diretto del girone A, il Grifone con il punteggio di 0-6. Dopo il vantaggio immediato messo a segno da Rizzo dopo pochi minuti, è arrivato il raddoppio di Masiero e la doppietta di Torquati a chiudere la prima parte di gara sullo 0-4. Nella ripresa infine le reti di Bigi prima e Pagliarini poi, che hanno arrotondato il punteggio. Savio vicino anche al primo posto nel raggruppamento, mentre i blues iniziano a preparare la strada verso le finali, con una proposta di calcio propositivo: "Sappiamo quelle che sono le difficoltà che possiamo incontrare, abbiamo preparato la partita in un certo modo e così poi è stato. Fattore importante e su cui spingo è la mentalità, sappiamo che per fare un certo tipo di calcio propositivo, avanti, con inserimenti nello spazio da dietro, qualcosa rischiamo. Sappiamo bene che ci sono squadre che giocano, per sfruttare tra virgolette questo pregio, ma che si può tramutare subito in difetto. Quindi non ci resta che allenarci, testa bassa e far si che questi meccanismi in campo siano sempre più oliati. Sperando in una condizione fisica buona per le Finali". Venendo a quello che sarà fra un mese circa, con un primo posto matematico che sembra ormai a portata di mano, importante per l'accoppiamento sarà la differenza tra punti realizzati diviso le gare disputate (26), per capire quello che sarà il cammino del Savio di Bolic ai play off: "La strada da parte nostra è quella, anche nella sfida odierna abbiamo provato qualcosa che poi magari sarà utile. Questo mese dobbiamo utilizzarlo per lavorarci, per fare un calcio che da parte nostra deve essere quasi perfetto, altrimenti andremo a pagarlo immediatamente. Poi a differenza degli altri anni, anche per l'esperienza in categoria, il discorso di giocare dai Quarti di Finale cambia molto, rispetto ad un passato dove la prima era già in Semifinale, ma doveva attendere le altre. Il ritmo partita sarà diverso, perchè puoi recuperare e lavorare. Per come erano strutturate in precedenza (domenica - mercoledi - domenica) era obiettivamente complicato, perchè anche con il doppio risultato trovavi la qualificata che aveva un ritmo partita già rodato. Questo è un discorso in generale per tutti. Per noi invece dobbiamo lavorare su questo tipo di calcio, dobbiamo vincere su questo tipo di gioco, perchè poi se la prestazione viene fatta come viene preparata, il resto dipenderebbe solo da noi". Chiusura più a carattere personale per Alessandro Bolic. Essendo il tecnico del Savio, uno degli allenatori più esperti in categoria, con un passato importante alle spalle in blues, ed essendo il Savio la società più vincente nel panorama laziale parlando di Under 17 Elite, gli ex Allievi: "E' un percorso che noi stiamo cercando di consolidare il più possibile. Poi io posso dare ai miei ragazzi l'esperienza, ma poi sono loro gli attori protagonisti in campo, sono loro che traducono le mie idee di calcio. Ovviamente pretendo tanto e in certi frangenti devo dire che in passato l'ho pagata questa cosa, perchè forse sono l'unico allenatore al mondo che è stato eliminato dalle Finali non perdendo ma pareggiando. Alla fine però vuol dire che qualcosa anche io dovevo migliorare, percui sono a disposizione del gruppo, per provare ad arrivare in fondo con questa idea di calcio".

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