L'INTERVISTA

Lepanto Real Marino, Moretti: "Con il Colleferro bravi a ribaltarla, ora continuiamo così"

Percorso sin qui praticamente quasi perfetto, per il Lepanto Real Marino di Andrea Moretti, in vetta al girone E del campionato Under 14 Regionali, con 9 punti di vantaggio sul Cinecittà Bettini, pur se con una gara in più. Sabato scorso il successo interno per 2-1, sul Colleferro ha rafforzato la posizione del Lepanto Marino che guarda a questo finale di regular-season con la massima fiducia: "Sabato scorso abbiamo affrontato un avversario complicato, che gioca bene tecnicamente e siamo andati sotto. Bravi a rimettere in piedi la partita e a ribaltarla. Complimenti al Colleferro perché sono davvero un'ottima squadra e bene i miei ragazzi che sono riusciti a vincere con carattere". Per la compagine di Andrea Moretti sabato prossimo ci sarà la Scuola dei Leoni, per un calendario che poi prevede il derby con la Vivace Grottaferrata: "Saranno due partite impegnative, partiamo dal presupposto che i punti di vantaggio momentaneamente sono 9, ma in realtà dobbiamo pensare che sono 6, visto la gara in più che abbiamo rispetto a chi ci segue, come Cinecittà Bettini e Atletico Morena. Percui non ci resta che spingere, continuare a vincere, cosi come stiamo facendo, per chiudere in vetta e salire di categoria. Con il Vivace sarà si un derby ma trattandosi di Under 14 diciamo in forma ridotta, poi chiaro sono comunque sfide particolari". Chiusura con le ambizioni in casa Lepanto Real Marino, anche in vista di una possibile promozione dell'Under 14 in Elite, pensando alla prossima stagione: "Siamo una società consolidata sul territorio, partiamo da questo presupposto. Poi finora onestamente non ci stiamo pensando, prima vinciamo il girone, saliamo e poi vedremo. Certo in vista della prossima stagione ci auguriamo che vengano risolti i problemi all'impianto, viste le condizioni del manto erboso. Come società stiamo facendo grandi sforzi, ma per un'impianto del genere, parliamo del Domenico Fiore, costruito per Italia '90 è davvero un peccato". 

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