L'evento
Premio Di Nitto: domenica 2 ottobre i riconoscimenti ai tecnici del calcio laziale
Domenica 2 Ottobre torna il Premio Orlando Di Nitto. Organizzato dall’Asd Villalba Ocres Moca 1952 in collaborazione con Domus Marmi Srl e Gazzetta Regionale, il premio è riservato agli allenatori vincitori nei campionati Elite del Settore Giovanile e Scolastico ed è intitolato a uno degli allenatori di settore giovanile più influenti della storia del calcio laziale, lo stesso che probabilmente più di tutti ha scritto la storia calcistica del Villalba. La manifestazione inaugurata nel 2018, torna dopo un paio di anni di interruzione legata allo stop dei campionati. Fino ad ora sono stati premiati allenatori del calibro di Emiliano Corsi (due volte), Riccardo Contaldo (pronto a raggiungere quest’anno il collega a quota due premi), Marco Mei, Andrea Rubinacci, Lorenzo Basili, Pasquale Barba e Tommaso Rocchi. Con l’introduzione del campionato U18 Regionale, la prossima edizione vedrà cinque allenatori premiati invece che i canonici quattro: nella splendida location della Tenuta di Rocca Bruna in Villa Adriana, domenica prossima saranno Walter Morigi (vincitore U18 con il Montespaccato), Albino Isabella (vincitore U17 con la Lodigiani), Riccardo Contaldo (vincitore U16 con la Tor Tre Teste), Matteo Delle Fratte (vincitore U15 con la Vigor Perconti) e Mattia Scala (vincitore U14 con la Roma) ad essere insigniti del riconoscimento. Alla cerimonia interverranno ovviamente le dirigenze delle Società di appartenenza degli allenatori premiati nonché altre Società influenti nel panorama dilettantistico laziale come Romulea, Trastevere e Ponte di Nona. A fare gli onori di casa sarà il main sponsor del Villalba, Domus Marmi Srl, che ormai da diverse stagioni sostiene l’attività biancorossoblu nel Settore Giovanile, investendo sui giovani talenti del territorio. La conduzione dell’evento, come nel 2019, sarà affidato alla principale testata giornalistica che segue il calcio giovanile laziale, ovvero Gazzetta Regionale. Al di là del valore simbolico della premiazione, nel quattordicesimo anno dalla sua scomparsa, la serata sarà incentrata nel ricordo della figura di Orlando Di Nitto, uomo prima e allenatore poi, che ha contribuito a rendere il Villalba la Società che è oggi, mettendo l’amore per il calcio e per i ragazzi che allenava prima di ogni cosa. Citando un bellissimo elogio di Max Cannalire “Orlando è stato l’anti-personaggio, quello che saggiamente non ti diceva che possono uscire tre risultati da una partita (1,X,2), bensì sette. Già, con il suo sorriso sornione ti diceva: “1,X,2, ok, ma può essere sospesa la partita, può non presentarsi l’arbitro, e siamo a cinque, può mancare una o l’altra squadra”. E allora devi dare ragione a chi è cresciuto di fianco al Crock, al secolo Commendador Cruciani, scomparso di recente. E’ stato colui il quale ha portato alla Roma Bruno Conti, tramite il direttore generale Camillo Anastasi; era la Roma di Anzalone, era la Rometta che aveva una voglia matta di diventare “LA ROMA”. Così come ha fatto le fortune del Villalba in Eccellenza, portato anche Interregionale!, dello Scauri e di quel Frosinone che lo mandò via perché non faceva giocare il figlio del presidente.” Interverranno alla consegna dei premi la vedova Rosaria, sempre presente con il compianto marito sui campi di tutta la regione e le figlie Donatella e Tiziana.