Alba Roma: I primi passi in campo con Viero

Appena i più piccolini decidono di cominciare a giocare a calcio la prima figura che incontrano all’Alba Roma è Viero Vignoli.
Cresciuto calcisticamente nella Roma, con la quale ha vinto nel 1983 il Torneo di Viareggio con la Primavera, Vignoli ha girato molte piazze importanti in Italia, dalla Reggiana al Cagliari, dal Latina alla Carrrese, dall’Avellino al Modena. Poi la carriera da allenatore fino ai piccolini dell’Alba, un amore nato tanti anni fa.

Come è il suo rapporto con i bambini? "E’ semplicemente un rapporto tra un adulto e un bambino tenendo però sempre bene in mente che soprattutto in questa fascia di età il comportamento e l'atteggiamento dell'istruttore è fondamentale per la crescita dei bambini sotto l'aspetto dell’autostima; quindi massima libertà espressiva con piccoli interventi "autorevoli” e mai autoritari".

Quale è la differenza tra un allenamento tradizionale ed uno con il Metodo Alba? "La sostanziale differenza tra il Metodo Alba ed un allenamento tradizionale consiste nel voler giorno dopo giorno mettere il bambino o ragazzo nelle condizioni di migliorarsi sotto tutti gli aspetti; la consueta partita settimanale ad esempio viene intesa soprattutto come un momento di verifica del lavoro svolto in settimana prefissando di volta in volta i vari obiettivi da raggiungere; sicuramente non quello del risultato della gara, importante certamente per i bambini/ragazzi ma non fondamentale per noi istruttori".

Vorrebbe ancora allenare i più grandi? "In tanti anni che alleno ho avuto la fortuna di allenare tutte le categorie comprese le prime squadre, oramai sono diversi anni che mi dedico esclusivamente ai più piccoli, settore secondo me fondamentale per la scuola calcio e questo mi rende orgoglioso".

Cosa è l’Alba Roma per lei? "Una famiglia. Avendola vista prima nascere e poi crescere continuamente e tutto dal nulla è un piccolo motivo di vanto e rispecchia in toto la mia filosofia di scuola calcio"

È vero che ogni anno dice di smettere ma poi ricomincia sempre con maggiore entusiasmo? "Si è vero. Lo dico ogni anno forse sarà per l'età ma poi come quest'anno mi ritrovo ancora qui sul campo con tanti bambini a lavorare e a divertirmi; sicuramente questo è il segreto. Sempre forza Alba"