l'intervista
Unipomezia, Di Venosa lancia il perfezionamento tecnico
Una grande novità è pronta ad approdare in casa Unipomezia, con i ragazzi rossoblù che avranno la possibilità di sostenere delle lezioni di perfezionamento tecnico grazie al progetto nato dalla collaborazione tra il club ed il tecnico Marco Di Venosa che presenta così questa interessante iniziativa: "Io sono istruttore di secondo livello delle paretine 1vs1, che è una delle società leader nell'ambito del perfezionamento tecnico. Ho deciso di fare questa proposta alla società perché si tratta di un'iniziativa che secondo me può essere molto utile ai ragazzi. Oggi a mio avviso si sta poco in campo, prima ci si passava più tempo e si giocava molto di più anche per strada, usanza che con il passare degli anni si sta perdendo quasi del tutto". Di Venosa scende poi nello specifico, andando a spiegare come verranno strutturate le sedute di allenamento, con la parole d'ordine che sarà intensità: "Nelle nostre lezioni si andrà a lavorare innanzitutto sulla tecnica di base ma ovviamente anche su quella situazionale, soprattutto per i più grandi. L'utilizzo delle paretine sarà centrale, il tutto accompagnato anche da una parte motoria soprattutto per quanto riguarda i più piccoli, in cui andremo a sfruttare tutto il materiale e le conoscenze a nostra disposizione. Cercheremo di strutturare le sedute di allenamento con un massimo di tre giocatori, numero adatto per riuscire a lavorare nel migliore dei modi, e la durata di ognuna sarà di circa 50 minuti. Un altro aspetto centrale sarà quello dell'intensità che caratterizzerà sempre le nostre lezioni". Non bisogna mai dimenticarsi di quanto la tecnica sia linfa per il mondo del calcio: "Purtroppo oggi si cercano spesso caratteristiche differenti, si dà tantissima importanza all'aspetto fisico e magari la tecnica rischia di passare in secondo piano. Questo è sbagliato perché la tecnica è centrale nel mondo del calcio ed è brutto vedere ragazzi che a 17-18 anni hanno magari delle difficoltà in gesti tecnici anche basilari perché negli anni passati non hanno avuto modo di perfezionarli". La voglia è quella di aiutare i ragazzi a crescere e migliorarsi nel segno del divertimento, attraverso l'uso delle paretine e di sfide tecniche che li stimolino nella maniera giusta, soprattutto per quanto riguarda le fasce d'età minori: "Diventa un divertimento ed i ragazzi devono essere bravi ad adattarsi a come il pallone ritorni loro dalla paretina. Poi cercheremo di improntare il tutto anche sotto forma di sfida, soprattutto per i più piccoli, il che renderà le sedute di allenamento ancora più piacevoli per loro. La parola d'ordine è migliorare e crescere divertendosi". L'obiettivo principale di questo progetto, perseguito da Marco Di Venosa e da tutto il club rossoblù, è quello di affinare le qualità dei ragazzi per averli poi ancora più pronti in partita, dove potranno riproporre quanto appreso nelle varie lezioni a cui prenderanno parte: "L'idea che abbiamo insieme al responsabile del settore giovanile Lorusso, al vicepresidente Morelli ed a tutta la società è quello di perfezionare i nostri ragazzi in modo da averli pronti in casa e non doverli andare a prendere fuori. Vogliamo giocatori che crescano qui da noi e che riescano a compiere tutta la trafila fino alla prima squadra o che magari facciano il grande salto nel mondo del professionismo". Marco Di Venosa esprime poi tutto il suo orgoglio per la fiducia datagli dalla società e che lui proverà a ripagare nel migliore dei modi grazie ad impegno e competenza: "Sono veramente orgoglioso che la società si sia fidata di me e del progetto che ho proposto, mi hanno dato carta bianca permettendomi di preparare tutto con la massima tranquillità. Ancora non abbiamo la data precisa della partenza ma, massimo tra un mese, il progetto dovrebbe prendere definitivamente il via". Il tecnico spende poi parole al miele per il mondo rossoblù in cui si trova a meraviglia sotto tutti gli aspetti, sia dal punto di vista umano che sportivo: "Siamo nel percorso per diventare Scuola Calcio Elite, un riconoscimento che rappresenterà per noi un fiore all'occhiello. Non tutte le società hanno la possibilità di mettere a disposizione istruttori qualificati e servizi come quelli che vengono forniti qui all'Unipomezia, il livello è alto e continua a crescere". Ad accomunare l'Unipomezia e Marco Di Venosa c'è l'ambizione di raggiungere obiettivi sempre più importanti: "La società ti permette di lavorare nel migliore dei modi ed è ambiziosa, come lo sono io, vogliosa di continuare nel percorso di crescita costante della propria scuola calcio e del proprio settore giovanile. Sono felicissimo di farne parte con questo progetto e darò il massimo per raggiungere i migliori risultati possibili".