L'INTERVISTA
Elis, Rogai: "L'obiettivo è vincere sotto il profilo umano e individuale"
Nuovo volto in casa Scuola Sportiva ELIS, che la scorsa settimana ha accolto all'interno della propria famiglia Domenico Rogai, allenatore dalla lunga e comprovata esperienza, che ha sin da subito dato un'ottima spinta al gruppo dei classe 2007. Il tecnico si è presentato con estrema umiltà raccogliendo immediatamente un pareggio esterno, contro il Le Mole nella 14° giornata di campionato, all'interno del girone A dell'Under 16 Provinciale. Proprio con l'allenatore ci siamo andati a confrontare per capire, cosa ha trovato nell'ambiente ELIS e come potrà interagire con i suoi ragazzi nel migliore dei modi: "E' stato per me un grande piacere innanzitutto entrare a far parte del mondo della Scuola Sportiva ELIS, una società di grande riferimento nel panorama romano e laziale, per quanto concerne il suo lavoro all'interno del sociale, per i ragazzi e con gli stessi per aiutarli ad emergere sotto ogni punto di vista. Qui la cosa più importante non sono i risultati, in qualsiasi degli sport che questa polisportiva pratica, ma il fattore principale è quelli di promuovere l'utilità delle attività verso il settore sociale. Poi certo a qualsiasi tecnico non può che far piacere ottenere dei risultati sul campo, ma non sono questi gli obiettivi principali, quanto piuttosto quello di vincere sotto il profilo umano, scolastico e individuale di ragazzi di 15, 16 anni". Se il focus principale è la crescita sotto ogni punto di vista, certamente non può che essere tralasciato l'obiettivo calcistico, con l'ELIS che nello scorso weekend ha raccolto un pareggio esterno, in quella che è stata la prima gara dei classe 2008 con Rogai in panchina: "Ho trovato un gruppo devo dire molto valido dal punto di vista tecnico, ciò che forse è mancato fino a questo punto è stato dal punto di vista caratteriale, considerando come i ragazzi siano sotto un certo ambito, da sgrezzare. Sono viziati se posso usare questa parola che rischia di essere fuorviante, quindi il lavoro che andrà fatto insieme allo staff sarà quello di aiutarli a diventare un vero e proprio gruppo, una squadra nel suo insieme. In allenamento sono tutti ragazzi che si impegnano fino in fondo, con abnegazione e spirito di sacrificio, comportandosi egregiamente sia con il sottoscritto che tra di loro. Ci sarà da scremare queste piccole imperfezioni per ottenere la giusta amalgama per affrontare nel migliore dei modi il prosieguo della stagione. Venendo al pareggio contro il Le Mole è stato esattamente lo specchio di tutto questo. Siamo entrati in campo con un pò di presunzione, ma siamo passati quasi subito in vantaggio. Ottenuto l'1-0 ci siamo a quel punto rilassati, anche costruendo occasioni nitide per raddoppiare e alla fine del primo tempo, com'è giusto che sia abbiamo incassato il gol dell'1-1 che ci doveva servire da lezione. All'intervallo ho cercato di svegliare i miei ragazzi, ma al rientro per il secondo tempo c'è stato l'1-2, a quel punto il carattere è venuto fuori, ma dopo 40 minuti di pressione offensiva è arrivato il pareggio e ci siamo dovuti accontentare". Chiusura con i prossimi impegni dei classe 2008 dell'ELIS, tenendo presente quali sono gli obiettivi del gruppo di Rogai: "Crescere dal punto di vista che citavo qualche istante fa. Poi considerando come il prossimo anno questi ragazzi giocheranno nel campionato Under 17 Regionali, dovremo crescere tecnicamente e come squadra, per poter essere pronti ad un torneo maggiormente competitivo. Il tutto rispettando sempre l'età dei ragazzi".