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L'Intervista
I tre tecnici giallazzurri, che lavorano a stretto contatto tra di loro, raccontano il percorso dei classe 2015-2016 e 2017-2018
08 Febbraio 2024
Diego Capizzano, Stefano Bisonni e Daniele Biancone (Foto ©Scuola dei Leoni)
Piccoli campioncini crescono in casa Scuola dei Leoni, dove andiamo ad analizzare attraverso le parole del trio di tecnici che lavora con loro, il percorso dei giovanissimi giallazzurri. Partiamo da Diego Capizzano che, da due anni, segue da vicino soprattutto il gruppo dei classe 2015-2016: "Il nostro lavoro procede a pari passo con l'Evolution Programme della Federazione, facciamo in modo che loro si divertano e prendano questo sport sempre con il sorriso. L'attività è rivolta principalmente al divertimento, con la voglia di aiutare i nostri piccoli a migliorare sia dal punto di vista calcistico che comportamentale". Il bilancio fino ad ora è del tutto positivo: "Stiamo raggiungendo degli ottimi risultati sportivi, si vede l'allineamento nella crescita di tutto il gruppo ed il lavoro programmato procede nel migliore dei modi. Questa società ci permette di esprimerci al massimo, contiamo su tutti e stiamo notando una crescita generale importante, aspetto su cui puntiamo tanto e che ci rende orgogliosi". Sulla stessa onda lunga anche le parole di Stefano Bisonni: "Abbiamo impostato un lavoro volto a sviluppare e migliorare le caratteristiche di ogni ragazzo, alternando allenamenti in situazionale con esercizi di tecnica analitica. Siamo molto contenti perché tutti sono migliorati e cresciuti veramente tanto. Ci siamo tolti diverse soddisfazioni in campo ma soprattutto per il comportamento e l'educazione dei ragazzi che per noi è fondamentale, rispecchia l'atteggiamento della società e lo portiamo in campo con orgoglio". Passando invece ai classe 2017-2018: "Per loro, che seguo con mister Bianconi, invece è un lavoro diverso. Sono bambini piccoli e le sedute di allenamento sono basate sul gioco e sul divertimento che alla loro età è fondamentale, poi ovviamente ci sono delle sessioni di esercizi tecnici per iniziare a introdurli al lavoro che verrà svolto negli anni successivi. La nostra realtà è ottimale per lavorare sui ragazzi e riuscire a seguirli singolarmente sulla loro crescita, sia dentro il campo che come educazione. Fortunatamente riusciamo a dare ad ognuno la giusta attenzione anche per capire le diverse problematiche e attitudini del bambino, ognuno è diverso e merita di essere capito e aiutato a crescere". Arrivano anche le parole di Daniele Biancone: "Vorrei iniziare dai 2015-2016, un gruppo che seguo da due anni. In questo tempo passato insieme siamo riusciti a farli maturare dal punto di vista calcistico, caratteriale e tecnico, creando un legame tra staff e bambini che ci porta ad essere uniti nell'affrontare questa esperienza. Ho notato dei bambini migliorati sia a livello tecnico che comportamentale, due fattori fondamentali per il continuo della loro crescita. Inoltre ci siamo posti come obiettivo di portare questo gruppo ad una maturità tale da affrontare al meglio il passaggio dal "calcio a 5" al "calcio a 7". Il mister si sposta poi sul lavoro svolto con i più piccoli giallazzurri: "Per questo gruppo, insieme alla collaborazione degli altri mister, abbiamo iniziato un percorso calcistico ed educativo partendo dai primi gesti tecnici e dal miglioramento degli aspetti comportamentali nelle sessioni di allenamento. Questo ha permesso loro di migliorare progressivamente nella coordinazione, nella tecnica e nel saper relazionarsi. L'obiettivo è di preparali ad affrontare il prossimo anno le prime partite, con determinazione e voglia di divertirsi".
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