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l'intervista
In una stagione con tante novità il club nerazzurro ha qualificato tre formazioni su quattro alle finali per il titolo regionale
23 Aprile 2024
Stefano Stigi, dg dell'Accademia Calcio Roma
Ad inizio stagione in casa Accademia Calcio Roma i punti interrogativi erano tanti visto che i cambiamenti non erano stati pochi, ma il club di Settebagni partiva con un grande punto di riferimento, uno dei direttori che nel Lazio hanno un peso specifico non indifferente, Stefano Stigi. Il dg nerazzurro sin dall'inizio sapeva che non sarebbe stato facile ma oggi che tre squadre su quattro sono state portate ai play off non può che essere felice: "Sicuramente non mi aspettavo questi risultati perché le squadre erano tutte praticamente nuove, e se non partivamo da 0 si può dire che partivamo da 1 - afferma - con il passare settimane però è cresciuta la consapevolezza di poter fare bene e ad oggi sono molto soddisfatto. Dispiace per l'Under 17 perché credo che sia un gruppo molto valido e che poteva arrivare fino in fondo, ma devo anche dire che alcune decisioni arbitrali in delle occasioni non ci hanno aiutato, soprattutto visto che non ci siamo qualificati per un solo punto. Allo stesso tempo però accettiamo il verdetto del campo. Il merito di aver portato Under 16, 15 e 14 alle finali va spartito con tutti: proprietà, società, allenatori e staff. Aver avuto la possibilità di allenarci quattro volte a settimana per me è stato un grande vantaggio, anche se qualcuno pensa di no, ed i risultati si sono visti". Stefano Stigi si sofferma poi su quello che più gli è piaciuto delle sue squadre: "In loro ho visto sempre tanta intensità, carattere e voglia di raggiungere l'obiettivo. Dal punto di vista agonistico non abbiamo mai mollato e in tutte le squadre hanno maturato un grande spirito di gruppo, che poi è la cosa più importante, anche più della qualità tecnica". Il dg dell'Accademia Calcio Roma si proietta poi sui play off: "Finita la regular season abbiamo detto ai ragazzi che ora inizia un altro percorso. La conquista delle finali regionali non deve essere un punto di arrivo ma di partenza e l'auspicio e la speranza è senza dubbio quello di arrivare più in alto possibile. Poi sappiamo tutti che nelle partite secche può succedere di tutto, ma noi le giocheremo con tutta la tranquillità del mondo perché non partivamo con l'ambizione di vincere, per cui tutto quello che viene sarà di guadagnato". In ultima battuta Stigi esprime la sua opinione anche sui diversi ragazzi nerazzurri chiamati nelle Rappresentative e attenzionati da alcuni club professionistici: "Sicuramente è sintomo dell'ottimo lavoro che abbiamo svolto. Al Torneo Delle Regioni abbiamo portato tre ragazzi (Della Corte, Prodan e Tassone ndr) e domani Pivato, che è già stato chiamato diverse volte, giocherà un'amichevole tra la Rappresentativa LND Under 16 e il Bologna. Inoltre lunedì abbiamo svolto un raduno per la Salernitana in cui diversi dei nostri sono stati attenzionati, e anche Monaldi è costantemente osservato dal Pescara. Non possiamo essere che felici del lavoro svolto".
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